Cagni: ti ho salvato e ora ciao, Piacenza

Cagni: ti ho salvato e ora ciao, Piacenza A UDINE Bierhoff vuol andarsene, forse a Parma Cagni: ti ho salvato e ora ciao, Piacenza UDINE. Era già tutto previsto. La salvezza dell'Udinese, festeggiata con la consueta invasione di campo, il pareggio, l'addio di Cagni, il traguardo storico del Piacenza che evita il baratro della B (grazie al risultato di Milano) e tante altre piccole cose. Della partita senza grande nerbo per 83' su 90, c'è poco da dire. Sul dopo, invece, è lecito sbizzarrirsi. Il primo segreto di Pulcinella lo dà Gigi Cagni che chiude la carriera piacentina regalando ai tifosi un traguardo storico. «Vado via» sentenzia il baffuto mister biancorosso: e non è una novità. Il problema è stabilire dove: lo aspettano a braccia aperte Napoli e Cagliari. Continua coi segreti di Pulcinella anche Oliver Bierhoff: «Era la mia ultima partita qui? Non lo so, ma se potessi scegliere una squadra dove andare direi Parma. Hanno proprio bisogno di un giocatore dalle mie caratteristiche». Anche il Milan e la Roma ci stanno provando. Nel frattempo Oliver incrocerà i tacchetti con gli azzurri di Sacchi all'Europeo inglese. Non si fa vedere, invece, Fabio Rossitto, il più accreditato fra i bianconeri con la valigia. E' rimasto in panchina a malincuore. L'incontro. Zaccheroni si dà alla fantasia e presenta una formazione inedito nella quale si possono scorgere alcune prove tecniche di futuro. Esordisce Montalbano dal primo minuto sulla destra della linea difensiva mentre Helveg viene portato in mediana. Cagni risponde col solito schieramento: Lucci libero staccato, «genio» Corini in sala macchine, Turrini e Piovani a svariare sulle corsie esterne, Cappellini a rete. Ne esce un primo tempo sonnacchioso in cui l'Udinese gioca a nascondere la palla e il Piacenza snocciola sprint. D'altronde il risultato di Milano non è ancora equilibrato. Gli unici veri lampi sono di Cappellini, anticipato in mischia da un intervento di Battistini al 20', e di Di Francesco che esce sul filo del fuorigioco dalle linee nemiche e si fa beffare ancora da Battistini in spaccata. La gara fila via così, tra grandi schermaglie a centrocampo, fino al 33' della ripresa. Da quel momento in poi Taibi comincia a danzare. Sono entrati Stroppa e Poggi ed è un fuoco di fila. 33' : traversa di Poggi su cross da sinistra di Bertotto; 35': Stroppa per Desideri che sfiora il palo con un esterno; 36': girata di Bierhoff fuori di poco; 40': rasoiata di Poggi. Taibi vacilla, ma non cade. Francesco Facchini O UD1NESE (4-4-2) gfo PIACENZA (4-3-3) BATTISTINI 6 TAIBI 7 MONTALBANO 6 POLONIA 6 CALORI 6 LUCCI 6 BIA 6 (35's.t. MACCOPPI) s.v. (42' s.t. MATRECANO) s.v. CONTEM. 6 BERTOTTO 6 ROSSINI 6 HELVEG 6.5 Dl FRANCESCO 6.5 DESIDERI 6.5 CORINI 6 GIANNICHEDDA 6 (44' s.t. TRAPELLA) s.v. SHALIMOV 6 CARBONE A. 6 (25' s.t. STROPPA) 6 TURRINI 6 BIERHOFF 6.5 CAPPELLINI 6 MARINO 6 (40's.t. CACCIA) s.v. (25's.t. POGGI) 6.5 PIOVANI 6 AIL: ZACCHERONI 6 AIL: CAGNI 6 Arbitro: BESCHIN 6 Ammoniti: Bia, Polonia. Spettatori: paganti 6.506, incasso 106.147.000, abbonati 8.138, quota abbonati 294.460.050.