Tentoni risponde al gol di Murgita

1 A CREMONA Un buon pareggio con il Vicenza Tentoni risponde al gol di Murgita CREMONA. Finisce con una festa l'ultima partita della Cremonese allo Zini fra gli applausi delle tifoserie grigiorossa e vicentina, lo scambio di maglie e sciarpe e le invocazioni della curva Sud «Gigi Simoni resta con noi» e «Torneremo, torneremo in serie A». E dai tifosi vicentini l'incitamento: «Cremona, Cremona». Quindi la Cremonese ridiscende in B fra gli applausi del suo pubhlico e la presenza del presidente Luzzara tornato allo stadio per assistere a una partita che si preannunciava tranquilla e anche per consegnare una medaglia d'oro a Gigi Gualco, da dodici anni nella Cremonese. La partita ha vissuto le fasi più emozionanti nella ripresa, quando la Cremonese è riuscita a raggiungere il pareggio con un bel tiro di Tentoni su passaggio di Aloisi (si era portato in vantaggio il Vicenza al 41' con una rete di Murgita a conclusione di un'azione Ambrosetti-Otero, propiziata da un errore del difensore Dall'Igna). Al 79' il momento cruciale della partita: la Cremonese si trova con un giocatore espulso (Dall'Igna reo di un fallo su un attaccante vicentino lanciato a rete) e un calcio di rigore a favore del Vicenza. Otero, incaricato di battere la palla dal dischetto, là caccia malamente sulla traversa e 4' dopo (83') ancora lo stesso Otero manda la palla contro il palo della porta di Razzetti, riprende Sartor e questa volta il portiere della Cremonese blocca la sfera. Nonostante l'inferiorità numerica è la squadra grigiorossa a portare gli ultimi attacchi, senza molta convinzione, peraltro. E' finita in parità una partita non esaltante dal punto di vista tecnico e con poche emozioni, tutte concentrate nel finale di partita. Il Vicenza, pur senza strafare, ha dominato a centrocampo, riproponendo il consueto modulo di gioco che porta l'intera squadra ad attaccare e a ripiegare con manovre veloci. L'allenatore Guidolin è un po' deluso del risultato che ritiene vada decisamente stretto alla sua squadra: «Col solo possesso di palla non si vincono le partite» dice «anche se la squadra ha mostrato di essere in ottima salute». Della Cremonese poco da dire: è una squadra arrivata stanca al capolinea e per giunta priva di alcuni dei suoi uomini più importanti. E il bravo Simoni si rammarica per la retrocessione di una squadra «che in questo campionato - rileva - ha davvero giocato meglio che negli scorsi anni». Giorgio Mlchiell CREMONESE (4-3-3) BH VICENZA (4 4 2) RAZZETTI 6.5 BRIVIO 6 GARZYA 6.5 SARTOR 6.5 DALL'IGNA 5.5 BJORKLUND 6 GUALCO 6 VIVIANI 6 DEAGOSTINI 6 D'IGNAZIO 6.5 ORLANDO AN. 5.5 ROSSI MA. 5.5 (1's.t. CRISTIANI) 6 (4' s.t. LOMBARDINI) 6 PETRACHI 5.5 Dl CARLO 6.5 (V s.t. ALOISI) 6 MAINI 6 MASPERO 5.5 AMBROSETTI 6.5 GIANDEBIAGGI 5.5 (36' s.t. AMERINI) s.v. TENTONI 6 MURGITA 6 FANTINI 5.5 OTERO 6 (18's.t. BASSANI) 5.5 AII.:SIMONI 6.5 All.: GUIDOLIN 6.5 1 Arbitro: ROSICA 6 Reti: p t.: 41 ' Murgita. s.t.: 20' Tentor'. Ammoniti:Petrachi. D'Ignazio. Amerini. Espulsi:st.:23' Dall'Iona.Spettatori:paganti 3 298, incasso 79.324.000, abbonati 3.004. quota abbonati 119.655.825.

Luoghi citati: Brivio, Cremona, Vicenza