Neopromosse tutte salve

Non succedeva dall'89 (e anche allora il Toro finì in B) I NUMERI DELLA A Non succedeva dall'89 (e anche allora il Toro finì in B) Neopromosse tutte salve TUTTO finito, anche sul fondo della classifica. Dopo Padova, Cremonese e Torino lascia la serie A pure il Bari. Un esito che conferma il livellamento dei nostri campionati. Era dal 1988-89, ritorno alle 18 squadre, che le quattro società neopromosse (quest'anno Vicenza, Atalanta, Piacenza e Udinese) non si confermavano nella massima divisione. Nel 1988-89 era riuscito a Bologna, Lecce, Lazio e Atalanta. Una coincidenza: anche in quell'occasione era finito in B il Torino. SIGNORI SBAGLIA. Dopo aver infilato 15 rigori consecutivi il laziale si è fatto parare da Tagliatatela il tiro dagli undici metri che gli avrebbe consentito di allungare nella classifica dei cannonieri. Resiste quindi il primato di Boninsegna che di penalty riuscì a trasformarne 19 di fila. Tagliatatela, dal canto suo, ha confermato l'abilità nel neutralizzare le massime punizioni: quest'anno aveva già detto di no al vicentino Maini e al rossonero Baggio, si era invece arreso a Zola e Ganz. Dal dischetto hanno sbagliato anche il granata Cristalhni e il vicentino Otero. Quest'ultimo vanta un poco invidiabile primato: è il solo che dal dischetto quest'anno ha calciato fuori dai pali, ieri come con l'Atalanta. ROMA RECORD. Sugli scudi, anche se per ragioni diverse, le squadre capitoline. Dopo che la Roma di Mazzone, qualche settimana fa, aveva stabilito il record degli espulsi (14 cartellini rossi), la Lazio di Zeman, con il 14° rigore a favore, ha stabilito il nuovo primato in materia strappandolo alla Juventus 1956-57, al Bologna 1961-62 e alla Sampdoria 1993-94, tutte fermatesi a quota 13. LOTTA DEI BOMBER. Gran finale per il titolo di mister gol: comanda Signori con 23 bersagli, uno in più di Protti e Chiesa. Era dal campionato 1983-84 che a 90 minuti dallo stop non si verificava un duello del genere: quella volta, alla vigilia del turno conclusivo erano in corsa il francese della Juventus, Platini (con 20 reti), e il brasiliano dell'Udinese, Zico (19). Nell'ultima giornata i due non centrarono il bersaglio, ovviamente a tutto vantaggio del bianconero che vinse il secondo di ben tre titoli consecutivi. FIORENTINA KO. Sulla Fio rentina, fino a ieri la squadra più corretta del torneo con due soli rigori contro, stando ai numeri, si abbatte il ciclone della Roma che sbanca il Franchi grazie a due penalty trasformati da Balbo e a una doppietta dello scatenato Delvecchio (sei realizzazioni nelle ultime < giornate). Due rigori in 90' con tro i viola erano stati concessi per l'ultima volta alla Lazio all'Olimpico - nella 22a giorna ta del campionato scorso. Bruno Colombero