Manette immiti dk candeline

Manette immiti dk candeline Manette immiti dk candeline Piatì, capocosca della 'ndrangheta stava festeggiando il compleanno REGGIO CALABRIA. Uno dei latitanti più pericolosi della 'ndrangheta, Pasquale Barbaro, di 35 anni, è stato catturato dai carabinieri a Piatì, nel cuore dell'Aspromonte, nel giorno del suo compleanno. Barbaro era latitante da tre anni, dovendo scontare una pena a 25 anni di reclusione per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, a seguito ad un'ordinanza di custodia cautelare del gip di Reggio Calabria del 17 settembre 1993. Detto "u castanu", Pasquale Barbaro è figlio di Francesco Barbaro, di 69 anni, detto "Cicchi u castanu", considerato il patriarca dell'omonimo clan ed attualmente detenuto, indicato come uno dei componenti la cupola provinciale. I carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato nel corso dell'operazione, oltre al ricercato, quello che viene indicato come il suo guardaspalle, Nino Trimboli, di 37 anni, accusato di favoreggiamento. Barbaro è stato arrestato in una palazzina a due piani, mentre festeggiava il suo compleanno con la famiglia e con Trimboli, il quale, non appena accortosi della presenza dei carabinieri, si è lanciato contro di loro per cercare di favorire la fuga del latitante. [d. m.J

Persone citate: Nino Trimboli, Pasquale Barbaro, Trimboli

Luoghi citati: Reggio Calabria