Bambina a Verona

Bambina a Verona Non è vaccinata Separata dai compagni Bambina a Verona VERONA. Ha tre anni, non è vaccinata perché è figlia di una donna che si ritiene vittima di una grave reazione allergica al vaccino antipolio. Le maestre dell'asilo nido devono quindi tenere la bambina veronese, per disposizione dell'assessorato comunale alla Pubblica Istruzione, separata dai compagni, anche se è sana. Il caso è stato denunciato in una conferenza stampa dall'Associazione lesi dalle vaccinazioni, presieduta da Giorgio Tremante. La madre della piccola a suo tempo aveva avuto una grave reazione allergica alla vaccinazione antipolio. La famiglia, quindi, pur avendo eseguito le altre vaccinazioni, non ha consentito l'antipolio né sulla bimba né sul fratello di sei anni, avvalendosi di un certificato del medico curante, come prevedeva il decreto Garavaglia sui vaccini. E una volta decaduto il decreto anche l'Usi veronese aveva ritenuto che non sussistessero rischi di sorta per i bambini. [f. r.j tuttoscienze Ecco la risposta allo «Strizzacervello» pubblicato sul numero di mercoledì di Tuttoscienze «I piroscafi di Peano»: B precede A di 50 ore.

Persone citate: Garavaglia, Giorgio Tremante, Peano

Luoghi citati: Verona