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Zero interessi SERIE B .:.':<:, Emiliani terzi, dietro a Verona e Perugia La Reggiana corre verso la promozione Nulla cambia ai vertici della B. Fra la capolista Verona e la più immediata inseguitrice, il Perugia, il distacco rimane di tre punti. I gialloblù hanno sconfitto il Chievo, aggiudicandosi così il secondo derby stagionale. Un successo favorito dall'espulsione di Guerra. E comunque largamente meritato (Ficcadenti ha colpito la traversa). Gli umbri hanno regolato con lo stesso punteggio la Fidelis Andria. Cambio di guardia, invece, al terzo posto. La Reggiana ha scavalcato la Salernitana, superata anche dalla Lucchese. Gli emiliani guidati da Ancellotti, vera sorpresa del torneo cadetto dopo il disastroso avvio di stagione, hanno travolto il Foggia (51), con doppiette di Schenardi e di Strada. La Lucchese ha piegato (2-1) il Cosenza, sospinta dal centravanti Paci, due volte a segno, una dal dischetto. I calabresi, che vivono una stagione di vertice, hanno giocato con assoluta sicurezza, portandosi addirittura in vantaggio. La Salernitana ha trovato il semaforo rosso nell'anticipo di sabato, a Marassi. Il Genoa di Salvemini, grazie alla rete di Nappi, ha compiuto un importante passo verso il centroclassifica, ovvero la tranquillità. Un bottino minimo, rispetto alla sicurezza-promozione di avvio campionato. Il Bologna non è andato oltre l'1-l ad Ancona. Sembrava aver incamerato già i tre punti, quando al terzo minuto di recupero i padroni di casa hanno replicato con Pellegrini al gol realizzato in precedenza dal bolognese Bergamo. In ripresa, alle spalle dei rossoblu, il Cesena, impostosi sul neutro di Parma contro il Pescara (3-2). Mattatori delle due formazioni, Hubner e Ortoli, autori, ciascuno, di una doppietta. I bianconeri di "lardelli hanno gli stessi punti (45) del Palermo, che ha piegato il Venezia (1-0). Fanalino di coda si conferma la Pistoiese (1-1 in casa col Brescia, a quota 38, con Chievo e Avellino, una zona-rischio). Penultima è sempre la Reggina (11 con l'Avellino).