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A Napoli A Napoli E' in manette ma sfugge alla polizia NAPOLI. Gianfranco Di Biasi, 26 anni, membro di un clan camorristico che agisce nella zona dei Quartieri spagnoli a Napoli, è riuscito a fuggire, benché ammanettato, dai locali del commissariato di Montecalvario, nel centro della città. 11 giovane era stato arrestato insieme con altre otto persone con l'accusa di aver chiesto tangenti ad alcuni commercianti. Portato nel commissariato - che si trova al primo piano di un edificio in piazza Carità - dopo avere spinto a terra un ispettore è saltato in strada passando attraverso una finestra con ancora le manette ai polsi. L'uomo ha precedenti per associazione per delinquere di tipo camorristico, omicidio, detenzione di armi ed estorsione: aveva ottenuto dal tribunale di sorveglianza un permesso per lasciare con quattro mesi di anticipo la casa di lavoro di Saliceto San Giuliano, in provincia di Modena. Le richieste di denaro erano cominciate all'indomani del ritorno a Napoli di Gianfranco Di Biasi. Alcuni commercianti, esasperati dalle pressioni esercitate dai pregiudicati, hanno presentanto denuncia alla polizia. Di Biasi, rintracciato nei pressi della sua abitazione in largo Barracene, è stato condotto in commissariato insieme con gli altri arrestati. Qui ha colpito con violenza un ispettore al volto, facendolo cadere. Quindi è saltato in strada e si è dileguato nei vicoli della zona. Gli abitanti si sono rifiutati di indicare in quale direzione fosse fuggito il giovane. [Ansa]