Al Centro Congressi anche il designer Giugiaro e Portoghesi

Al Centro Congressi anche il designer Giugiaro e Portoghesi Al Centro Congressi anche il designer Giugiaro e Portoghesi Grande folla di Vip ieri, nell'atrio del Regio, intorno alla macchina composta con 4 mila garofani SALONE. Aperto dalle 9,30 alle 21,30, festivi compresi, dal 25 aprile al 5 maggio, al Lingotto. BIGLIETTO II costo è di 20 mila lire, 15 mila per i ragazzi sotto i 14 anni. Il parcheggio del Lingotto ha 3 mila posti auto. Superficie espositiva: 4 padiglioni, per auto e accessori per uno spazio totale di 46.390 mq. AUDITORIUM. Al Lingotto, domenica 28, arriverà la troupe di «Domenica in». Il programma condotto da Mara Venier verrà trasmesso in diretta proprio dal Salone trasformato in un grande open space televisivo. schemi ergonomici, in grado di abbinare piacevolezza e confort. Dal professor Portoghesi, una speranza che ha il fascino di un apologo. Ha spiegato: «Abituati a progettare edifici "intelligenti", siamo chiamati a inventare inediti scenari urbani in cui il traffico veicolare, rispettando la natura e i suoi spazi, ritorni strumento prezioso di libertà». Un traguardo che vale un sogno, un'ipotesi che è una scommessa culturale: «In una città non più ingessata come quelle attuali, che troppo spesso rifiutano testardamente di evolversi, immagino un'auto progettata e accet¬ tata come uno strumento di animazione, come un animale domestico indispensabile ed innocuo». Se lo augura anche Giugiaro, senza nascondersi le difficoltà. «Noi creativi dovremo evitare che la libertà di movimento affondi in se stessa. Il design del 2000 sarà il prodotto di analisi, leggi e soluzioni che l'auto stessa ha accelerato. Da parte mia, spero che l'architettura delle quattro ruote non si lasci influenzare troppo da certe predisposizioni giovanili alle forme "giocattolo", abbandonando il rigore formale e la dignità del passato». [1. r.] E ALLA SERA AL REGIO PER IL CONCERTO DELLA WARWICK Dionne Warwick in blu, nello stesso tono scelto da Elda Tessore, Giovanna Cattaneo e tante altre signore richiamate ieri al Regio per il concertovernissage del Salone dell'Auto. Nel foyer, un clima amichevole e cosmopolita cui hanno contribuito oltre 1600 ospiti in arrivo da tutto il mondo, accolti dall'amministratore delegato della Fiat-Auto, Roberto Testore. Tra la folla, 400 giornalisti e i presidenti italiani delle maggiori case automobilistiche straniere tra cui Massimo Ghenzer, presidente della Ford-Italia tornata al Salone dopo 12 anni. Al loro fianco: artisti come Pistoletto e Casorati, esponenti dell'aristocrazia, dai Visconti di Modrone ai Dona Dal¬ le Rose, rappresentanti della politica e della cultura. Sorridenti il sindaco Castellani e il presidente della Regione Ghigo. Palesemente coinvolto il principe Egon Fùrstenberg: «Amo Dionne Warwick. Fu a un suo concerto, 28 anni fa, che conobbi la madre dei miei figli». Particolarmente emozionata la squadra dei «meccanici» che hanno provveduto a far carburare la serata, a partire dalle associazioni di fiorai e maestri gastronomi dell'Ascom, incaricate delle decorazioni e del dinner conclusivo. Ci sono voluti 4 mila garofani per «intelaiare» l'auto che ieri campeggiava nell'atrio del Regio: un prototipo augurale in più, per il futuro della città.