Ballare a Nervi, senza gli italiani

Ballare a Nervi, senza gli italiani Ballare a Nervi, senza gli italiani Sarà un mese tutto americano, francese e tedesco MILANO. Riparte alla grande il Festival del balletto di Nervi, giunto alla 28" edizione. Presentandola, il sovrintendente del Carlo Felice di Genova, Escobar, per significarne la buona salute assicurata da una convenzione quadriennale col Comune di Genova, ha addirittura anticipato alcuni programmi del 1997. Rispondendo in anticipo alle obiezioni sulla mancata presenza di complessi italiani, ha annunciato che il prossimo anno il Balletto di Toscana presenterà una novità assoluta commissionata da Nervi, il «Faust» di Mauro Bigonzetti. Per il resto è molto difficile coinvolgere compagnie italiane e la stessa Alessandra Ferri, che avrebbe dovuto partecipare alla serata di gala organizzata dal fondatore del Festival Mario Porcile dal titolo «Gli italiani alla corte degli zar», ha dato forfait perché impegnata in Giappone. La serata si avrà comunque con molte stelle intemazionali come Vladinùr Derevianko, Maximiliano Guerra, Ludmilla Vasilieva, Lisa Cullum e ricorderà almeno il fondamentale apporto che nell'Ottocento i nostri grandi dettero allo splendore del balletto russo. Il Festival durerà un mese, dal 27 giugno al 28 luglio, ma altre manifestazioni collaterali, come il Ballo Excelsior delle marionette Colla, inizieranno addirittura il 18 giugno. La serata inaugurale al Teatro Verde dei Parchi è dedicata al mitico maestro della modem dance americana Merce Cunningham che presenterà con la sua compagnia un nuovo «Event», replicandolo fino al 29 giugno. Ma forse l'evento centrale della rassegna sarà la partecipazione del grande coreografo americano John Neumeier, in scena il 10 luglio a Nervi e il 15 al Carlo Felice di Genova. Si tratta di «Odyssée» tratto dal poema omerico e di «Romeo e Giulietta» su musica di Prokofiev. I due titoli verranno eseguiti dall'Ham-

Luoghi citati: Comune Di Genova, Genova, Giappone, Milano, Toscana