«l'Achille Lauro, che errore»

«l'Achille lauro, che errore» «l'Achille lauro, che errore» // terrorista Abu Abbas chiede scusa steward dell'Achille Lauro scoprì per caso le armi dei terroristi in una cabina; a quel punto, gli uomini di Abbas si resero conto che non avrebbero potuto portare a compimento il piano e ne improvvisarono un altro sequestrando la nave. Il capo del Fronte di liberazione delia Palestina ha comunque accuratamente evitato di citare per nome Leon Klinghoffer, l'ebreo americano paraplegico che venne intenzionalmente ucciso durante il sequestro. Sul processo di pace Abbas è stato molto chiaro: «Dobbiamo aprire una nuova pagina nelle relazioni con Israele. Abbiamo scelto la strada della pace, una strada molto lunga. Tutti hanno dei diritti e dovrebbero ottenerne il rispetto attraverso la pace». «Il nostro diritto è tornare nella nostra terra» ha conclu¬ so Abbas lasciando fra l'altro intendere che voterà a favore della modifica della Carta dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina nelle parti in cui impegna alla lotta contro lo Stato d'Israele. E' proprio per partecipare al Consiglio nazionale palestinese che il leader terrorista ha avuto da Israele il salvacondotto per raggiungere i Territori occupati. Abbas è nato nel 1948 nel campo profughi di Yarmouk, in Siria, dove la sua famiglia era arrivata da Tira, vicino alla città di Haifa, dopo la costituzione dello Stato di Israele. Le sue azioni armate hanno spesso messo in imbarazzo l'Olp di Yasser Arafat. E per molti anni non ha dato il minimo segnale di rimorso per il sequestro dell'Achille Lauro e l'uccisione di Klinghoffer. [Agi]

Persone citate: Abu Abbas, Achille Lauro, Klinghoffer, Leon Klinghoffer, Yasser Arafat

Luoghi citati: Israele, Palestina, Siria