Il grillo parlante è un martire

Il grillo parlante è un martire Il grillo parlante è un martire ante martire Gentile Signor Lago, i nostri guai attuali non dipendono tanto dalle risse tra gli intellettuali, quanto dai difetti di una classe dirigente molto inferiore alle minime esigenze nazionali. «Gli intellettuali», dice lei, «in altre parti del mondo criticano il proprio Paese. Ma, mentre altrove si ha il coraggio di criticare la propria società, il sentire comune o di una gran parte della collettività, in Italia si preferisce criticare il passato, e alla società si liscia il pelo per averne voti...». Ma non sono gli intellettuali a chieder voti, sono i politici. Quanto al passato, ebbene si sta proponendo come possibile futuro. Oreste del Buono I fondamentalisti danneggiano i civili Come sempre, quando Israele reagisce pesantemente e duramente nei riguardi dei suoi nemici, viene sottolineato l'aspetto tragico dell'operazione militare che, purtroppo, coinvolge anche i civili. D'altra parte, la popolazione dello Stato ebraico è stata oggetto, recentemente, di numerosi attentati che hanno provocato la morte di parecchie decine di civili e causato centinaia di feriti. Israele, abitualmente, avverte con largo anticipo quando ha intenzione di bombardare centri abitati che nascondono i guerri¬ g p11 prof. Bobbio non dovrebbe rifarsi a ciò che Berlusconi ha scritto su II Foglio - che dice assai poco - ma a quanto ha scritto il prof. Galli della Loggia nel suo articolo sul Corriere della Sera del 15, «L'Italia Camuffata», che dice molto. Nelle lunghe discussioni che usavo avere con l'on. Giorgio Aimirante prima di lasciare il suo partito, spesso ripetevo - e posso fare lo stesso oggi con il prof. Bobbio - che la chiave della democrazia è una sola: il mio avversario politico è intelligente ed onesto almeno quanto me; io cerco di superarlo e conto di farcela. E basta, Gino Birindelli Roma i

Persone citate: Berlusconi, Bobbio, Galli, Gino Birindelli, Giorgio Aimirante, Oreste Del Buono

Luoghi citati: Israele, Italia, Roma