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Chiusa la campagna elettorale, i due leader confermano la loro candidatura a Palazzo Chigi Chiusa la campagna elettorale, i due leader confermano la loro candidatura a Palazzo Chigi Polo-Ulivo, corsa all'ultimo voto Berlusconi e Prodi, senza brividi il match finale ROMA. Basta con i faccia a faccia in tv, basta con i comizi. Diffusi gli ultimi appelli, da ieri sera tacciono i candidati e oggi tocca agli elettori riflettere. Ieri sera Berlusconi e Prodi hanno affrontato l'ultimo confronto in tv, un match senza rissa, ma con l'incubo del pareggio tra Polo e Ulivo. Certezze sul risultato di domani non può averne nessuno. Né i 40 sondaggi, commissionati da partiti e gruppi finanziari italiani e esteri, possono centrare un risultato che è appeso ad una quarantina di seggi dove appena 2000 elettori potranno decidere chi vince tra Ulivo e Polo. In caso di parità, sarebbe il voto popolare a dare il via libera al governo delle «larghe intese». Comunque, non viene presa in considerazione da Prodi-D'Alema e Berlusconi-Fini l'eventualità che un polo o l'altro possa ricorrere alla Lega per ottenere con i suoi parlamentari la maggioranza. A Milano, Bossi dice convinto: «I poli finiranno arrosto». Cerniti, Meli e Rapisarda ALLE PAG. 3, 5 E 6