«Ferie d'agosto» di sinistra e di destra

«Ferie d'agosto» di sinistra e di destra Commedia «Ferie d'agosto» di sinistra e di destra UNA tribù famigliare di sinistra e una tribù famigliare di destra in vacanza s'incontrano a Ferragosto a Ventotene, l'isola sulla quale in passato i fascisti condannavano al confino gli antifascisti: e si scontrano, guardati da un adolescente con l'indifferenza sardonica di chi appartiene a un altro mondo. La commedia (come già accadeva in «Selvaggi» di Carlo Vanzina), trasferisce al cinema quella divisione degli italiani in due blocchi nemici che adesso ossessiona i media per ragioni politiche ma che non ha alcun riscontro nella realtà, e si nutre naturalmente di stereotipi, di luoghi comuni: la tribù di destra risulta guidata da bottegai romani beceri, mangioni, teledipendenti, ignoranti, prepotenti, razzisti; la tribù famigliare di sinistra risulta composta da intellettuali o artisti non sposati, chitarristi, nudisti, amanti del folclore latino, fumatori di canne, naturisti senza televisione e senza luce elettrica. Il conflitto è inevitabile (sono anche vicini di casa) e nasce dal fatto che quelli di destra derubano e feriscono un venditore ambulante africano: però alla fine si constata che, sinistra o destra, da italiani sono tutti ugualmente infelici e scontenti. FERIE D'AGOSTO di Paolo Virzì con Silvio Orlando, Sabrina Fenili, Piero Natoli, Ennio Fantastichini, Laura Morante, Gigio Alberti; Italia, 1996 TORINO, Cinema Charlie Chaplin 1 MILANO, Corallo GENOVA, Olimpia BOLOGNA, Arlecchino FIRENZE, Fiamma 1, Principe 2 ROMA, Atlantic 2, Empire 1, Excelsior 2, Gregory, Paris, Reale NAPOLI, Santa Lucia

Persone citate: Carlo Vanzina, Charlie Chaplin, Ennio Fantastichini, Gigio Alberti, Laura Morante, Paolo Virzì, Piero Natoli, Sabrina Fenili, Selvaggi, Silvio Orlando

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Genova, Italia, Milano, Napoli, Roma, Torino, Ventotene