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GLI ANIMALI CON LE STELLETTE GLI ANIMALI CON LE STELLETTE I «congedati» Older e Quizz adesso cercano padrone Il foglio di congedo illimitato è arrivato l'altro ieri. Per raggiunti limiti di età i due caporalmaggiore Older e Quizz hanno lasciato l'Esercito italiano. Due soldati? Non esattamente. Older e Quizz sono due pastori tedeschi, rispettivamente di 13 e 11 anni, che per oltre un decennio hanno fedelmente servito la patria, impiegati nei turni di guardia all'interno della caserma del 41° Reggimento Trasmissioni di corso Unione Sovietica. Con tanto di gradi riconosciuti in base all'anzianità (caporalmaggiore, appunto), libretti sanitari e documenti per l'arruolamento. Adesso cercano un padrone, che dopo tanta obbedienza agli ordini li sappia ripagare con altrettanto affetto. Erano giunti a Torino da Grosseto, in tempi diversi ma con gli stessi compiti, dopo un addestramento di circa 6 mesi. Dalla caserma di corso Unione Sovietica, pur non potendo svelare i loro incarichi nei dettagli per il doveroso segreto militare, confermano che Older e Quizz fino all'altro ieri sono stati impegnati nella sorveglianza di obiettivi delicati. E hanno sempre svolto brillantemente il loro dovere. Un vero esempio di fedeltà. Per oltre dieci anni sono stati compagni d'armi, anche se alloggiati in luoghi separati. Purtroppo gli anni passano e i due pastori tedeschi hanno accusato i primi acciacchi che li hanno costretti a fare posto a due nuove leve. Dopo essere stati riformati e congedati dalle file dell'esercito, il loro destino è arrivato a un bivio: l'affidamento a un privato o il tri¬ ste rito della soppressione, come prevede il regolamento militare trascorsi 10 anni di servizio. Dopo parecchi tentativi di affidamento andati a vuoto, sembrava avvicinarsi la sorte più crudele. Ma grazie alla pietà di alcuni ufficiali si è trovata una terza via. I due pastori tedeschi sono stati affidati all'Enpa e ieri sono stati accompagnati da un militare nel canile di via Gei-magnano 8. Ora alloggiano in due gabbie separate, in mezzo agli altri quattrozampe «civili». «Abbiamo dato la nostra disponibilità ad accoglierli - ha spiegato Alessandro Piacenza, commissario straordinario della sezione provinciale dell'Enpa - perché dopo tanti anni di onorato servizio crediamo abbiano anche loro il diritto di trascorrere una vecchiaia tranquilla. Non abbiamo ancora avuto il tempo di visitarli, ma da una prima occhiata è evidente che sono stati trattati benissimo». Curiosità: nel tragitto verso il ricovero di via Germagnano i due cani-soldato hanno avuto un piccolo diverbio. «Probabilmente qualche risentimento che aspettavano di chiarire ima volta lasciate le divise militari - scherza Alessandro Piacenza -. Comunque hanno già avuto modo di riconciliarsi e aspettano qualcuno che li voglia adottare. Non sono solo ben addestrati, ma anche molto affettuosi». Chi fosse interessato può rivolgersi agli uffici Enpa di corso San Maurizio 71, tel. 812.28.94. Giacomo Bramardo I due pastori tedeschi hanno prestato servizio per un decennio Erano impiegati nei turni di guardia all'interno di una caserma in corso Unione Sovietica