Come lui 260 insegnanti

Come lui 260 insegnanti VERSO IL CONSORZIO Come lui 260 insegnanti Sono 260 i dipendenti dei Centri di formazione professionale che vorrebbero mantenere il rapporto di lavoro con il Comune e temono il passaggio della gestione al Consorzio sviluppo elettronica automazione. Il personale lavora in questi centri: «Giulio Pastore», «Mario Enrico», «Lanza e Porceddu», «Ratti», «Caduti per la Libertà», «Centro per l'Artigianato». Tre i livelli dei corsi. Quelli biennali che portano a una qualifica regionale, quelli che si rivolgono al sociale (anche ai cassaintegrati per la riqualificazione e agli handicappati) e infine i corsi brevi post diploma. Tutte attività che dovrebbero passare allo Csea, società consortile per azioni nella quale il Comune ha una quota di minoranza del 20%. L'impegno è per 10 anni, per risanare il bilancio della formazione in cinque anni. La Regione finanzia quei corsi per 10 miliardi l'anno, ma il Comune ne spende 17, senza possibilità di trovare nuove entrate.

Persone citate: Giulio Pastore, Lanza, Mario Enrico, Porceddu