Hanna & Barbera-Rai

Hanna & Burbera-Rai Hanna & Burbera-Rai Accordo per 26puntate ERambaldi contro Sip AMALFI. Guerra tra big a stelle e strisce, a «Cartoon on the bay». La risposta al «Gobbo di Notre Dame» della Disney si chiama Hanna & Barbera. Il famoso marchio, che dal '91 appartiene alla Turner Broadcasting Company, ha presentato ieri una nuova serie di cartoni animati per la tv: va già in onda via satellite a Network Cartoon, canale della Cnn che trasmette cartoni 24 ore su 24, e presto potremo vederla anche sulla Rai. Si intitola «What a cartoon!» e ripropone un modo di fare animazione all'antica, con opere da 6 minuti l'una caratterizzate dalla ricerca delle idee e della qualità, prima che del business. «Siamo tornati indietro nel tempo ha spiegato Fred Seibert, presidente della Hanna & Barbera - per ritrovare la magia dei primi cartoon di questa coppia grandissima della storia del genere. Come? Il metodo ce lo ha spiegato Joe Barbera stesso. Prendere i migliori talenti del mondo, dar loro risorse e libertà di creare in tutta tranquillità». I risultati si vedono. Bruno Bozzetto, anche lui «scelto» tra i talenti della scuderia H&B con il cartone «Help!», in concorso, è soddisfatto: «E' splendida l'idea di un ritorno alla libertà creativa dell'autore». La serie «What a cartoon!» - di cui la Rai ha comprato un pacchetto di 26 puntate che saranno probabilmente ospiti della trasmissione «Go Cart» - propone una quarantina di personaggi nuovi, firmati da autori diversi. Tra i più interessanti cartoni proposti, ieri al festival si sono visti i pluripremiati «Dexter's Laboratory» di Genndy Tartakovsky («Un nome destinato a diventare famoso», ha detto Seibert), storia di un ragazzino con velleità di scienziato e della sua dispettosa sorella, e «The chichen from outer space» di Jolin Dilworth, le disavventure di un cane di campagna alle prese con un aggressivo pollo extraterrestre. Su Raiuno da ottobre, poi, andrà in onda una nuova serie Hanna-Barbera intitolata «Jonny Quest». Si tratta in realtà della ripresa di im cartoon d'avventura del '64, che in Italia però non si è mai visto: protagonista un giovane (negli episodi «vecchi» era bambino), il suo amico indiano, e un simpatico bulldog. «Oltre alle sp~. novità - spiega Seibert - abbiamo "j intenzione di riproporre le serie di ima volta, naturalmente adattate all'oggi. In futuro, ad esempio, toccherà al cane Scooby Doo». E intanto si è saputo che Carlo Rambaldi, il creatore di «E.T.», giurato al Festival, disconosce il pupazzo utilizzato dalla ex Sip per una serie di spot tv, e si prepara a chiedere i darmi agli Universal Studios che hanno ceduto il pupazzo senza avvisarlo, (cr. e] sp~."j Due cartoons di Hanna e Barbera sotto: Freddie degli «Antenati» e sopra: «Tom & Jerryj»

Persone citate: Barbera, Bruno Bozzetto, Carlo Rambaldi, Disney, Fred Seibert, Joe Barbera, Seibert, Tartakovsky, Turner

Luoghi citati: Italia