Discarica è polemica tra ditta e Consorzio

Sui mega impianti di Cambiano e Chieri Sui mega impianti di Cambiano e Chieri Discarica, è polemica tra ditta e Consorzio Intanto sono arrivati 31 miliardi Serviranno a completare le opere La Banca di Roma e il Medio Credito di Torino hanno concesso un finanziamento di oltre 31 miliardi alla Inser, società che gestisce la costruzione della megadiscarica di Cambiano e l'impianto per il trattamento e smaltimento dei rifiuti di strada Fontaneto, alla periferia di Chieri. La concessione del mutuo bancario per il completamento delle due opere (50 miliardi circa), illustrata ieri nel corso di una conferenza stampa organizzata dai vertici dell'Inser, giunge alla vigilia dell'assemblea dei 19 Comuni che compongono il Consorzio chierese per lo smaltimento dei rifiuti. Un appuntamento, fissato per venerdì, che si preannuncia burrascoso, perché la discarica di Riva presso Chieri è stata completata da tempo, mentre quella di Cambiano, secondo le previsioni, aprirà solo a fine maggio. Ma al centro delle polemiche c'è soprattutto il ritardo nella realizzazione dell'impianto di strada Fontaneto, progettato per selezionare e ridurre, con un processo di biodigestione, i rifiuti destinati alla discarica di Valle San Pietro. Due opere studiate per funzionare in simbiosi, per mi- Giuseppe Di C audio gliorare la gestione economica e per oUminuire i rischi ambientali. A questo quadro vanno aggiunti gli strali lanciati dal sindaco di Pecetta e neo-presidente del Consorzio, Giuliano Manolino, contro l'Inser, società controllata dalla Servizi Ecologici S.p.A (59,5%), dal Comune di Chieri (30%) e dai 19 Comuni (10,5%). «All'assemblea proporrò una vertenza per contestare il passaggio della quota di maggioranza dalla ditta Impar alla Servizi Ecologici, poiché il Consorzio non ha potuto esercitare il diritto di prelazione» protesta Manolino. E aggiunge: «Ritardi e inadempienze a parte, anche le tariffe della Inser non rispettano le aspettative del Consorzio». Giuseppe Di Claudio, direttore dell'Inser, replica: «Critiche ingiuste: con il mutuo, da restituire con i profitti della nostra attività, potremo completare il biodigestore e gli impianti di strada Fontaneto, senza violare gli accordi. Non voglio alimentare polemiche: ma è anche colpa della nuova gestione del Consorzio se siamo in ritardo con i lavori». Massimiliano Peggio Giuseppe Di Claudio

Persone citate: Giuliano Manolino, Manolino, Massimiliano Peggio Giuseppe

Luoghi citati: Cambiano, Chieri, Comune Di Chieri, Riva Presso Chieri, Torino