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Insegnanti a lezione per «capire» l'Aids ADOLESCENTI E SALUTE Campagna di prevenzione con informazioni pratiche e un kit da tenere in classe Insegnanti a lezione per «capire» l'Aids Insegnanti a lezione per imparare a parlare di Aids con i ragazzi delle scuole superiori. Ieri e oggi 120 docenti torinesi, vercellesi e biellesi si sono ritrovati all'Hotel Jolly Ligure per studiare una materia importante, la prevenzione; domani e dopo toccherà ad altrettanti colleghi delle restanti province piemontesi e di Aosta. L'iniziativa, che entro fine aprile avrà toccato 40 città e coinvolto 4000 insegnanti, fa parte della 5a Campagna Informativo-Educativa sull'Aids promossa dai ministeri della Sanità e della Pubblica Istruzione. L'obiettivo è formare in ogni scuola un insegnante che abbia conoscenza di base dell'Aids e delle strategie per combatterla. «E' dimostrato - spiega la dottoressa Daniela Castelli dei- l'Università Cattolica - che su questi temi i ragazzi preferiscono ascoltare un loro insegnante piuttosto che un esterno». Ieri mattina, dopo l'introduzione del provveditore Marina Bertiglia, hanno parlato tra gli altri il professor Walter Grillone dell'Amedeo di Savoia e il professor Pierangelo Tovo del Regina Margherita. «Tra i sieropositivi - ha detto il professor Grillone - la fascia di età che ha un rilievo notevole è quella dei giovani dai 25 ai 30 anni: molti di questi ragazzi vengono in contatto con il virus mentre frequentano la scuola superiore». Al centro degli interventi odierni: prevenzione delle tossicodipendenze, educazione alla sessualità. Gli «allievi» del corso pongono all'attenzione degli esperti questioni delicate come l'atteggiamento da tenere nei confronti dei ragazzi sieropositivi, la difficoltà a rivestire un ruolo educativo che mette in gioco la propria personalità, le proprie paure. Ma oltre alle informazioni sulla malattia e ai risvolti psicologici e sociali collegati, gli insegnanti ricevono informazioni pratiche (anche attraverso materali come il kit «La scuola che promuove salute»). Un esempio? In classe è bene tenere un paio di guanti di gomma in ogni cassetto aperto. In caso di incidente, può servire a evitare paure e discriminazioni. Walter Grillone «Molti sieropositivi tra i 25 e i 30 anni» Grillone: i rischi maggiori negli anni della scuola superiore Daniela Castelli «Su questi temi i ragazzi preferiscono ascoltare l'insegnante»