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Acque tempestose al Banco di Napoli Verso un'azione di responsabilità Acque tempestose al Banco di Napoli NAPOLI. Avvio dell'azione di responsabilità nei confronti di amministratori e sindaci del Banco di Napoli Spa fino al 31 dicembre 1994: è questa la prospettiva che si va delineando a pochi giorni dall'assemblea degli azionisti dell'azienda bancaria e alla vigilia delle assise della Fondazione convocate per domani. A prospettarla è il professor Paolo Pollice, docente universitario e componente dell'assemblea dell'istituto che controlla il 72% del Banco. Pollice, peraltro, fa riferimento ad un orientamento che sarebbe già emerso da parte di alcuni componenti del cda della Fondazione, in particolare del professor Gaetano Dal Negro, di area An. Dal Negro, infatti, in una delle ultime sedute del cda, avrebbe chiesto espressamente l'avvio dell'azione di responsabilità per la grave situazione determinatasi nei conti della Spa. Su questa proposta, tuttavia, non vi sarebbe unanimità.