La Stampa - Consultazione Archivio

Unabomber diventa un film Il produttore è specializzato in sceneggiati di scottante attualità Unabomber diventa un film Per la tv Usa, autore un ex agente Fbi LOS ANGELES. L'Fbi non ha ancora terminato le indagini su Theodore Kaczynski, il presunto Unabomber, e la Cbs ha già in cantiere un film televisivo sulla vita e le deliranti teorie del terrorista del Montana. La rete Usa ha concluso un accordo col produttore Edgar Scherick, famoso per i suoi drammi basati su eventi reali come «Il raid di Entebbe», per realizzare lo sceneggiato tv. La Cbs non ha ancora deciso quando mandarlo in onda, e Scherick sostiene che a volte la tv si getta troppo in fretta su storie di attualità, con risultati spesso mediocri. Ma certamente la rete non può permettersi di aspettare troppo per non farsi battere dalla concorrenza. La casa editrice Pocket book ha infatti annunciato che riuscirà a pubblicare un libro suU'Unabomber già il 25 aprile. La storia del serial killer sarà firmata da un ex agente dell'Fbi, John Douglas. Lo sceneggiato tv ootrà raccontare la storia delfUnabomber da diversi punti di vista, da quello dell'Fbi - sulle tracce del terrorista da 17 anni -, o da quello dell'Unabomber stesso, o da quella del fratello David Kaczynski, i cui sospetti hanno messo l'Fbi sulla pista giusta. Indipendentemente da come la si guarda, la storia dell'Unabomber è, secondo il produttore, «emozionante e di grande intrattenimento» per il pubblico televisivo. La tv, inoltre, sembra il mezzo più adatto per raccontare una simile tragica storia, grazie alla sua caratteristica immediatezza. «Il cinema non avrebbe mai il coraggio o la creatività per realizzare storie del genere» dice il produttore Edgar Scherick. Intanto le rivelazioni pubblicate oggi dal Los Angeles Times sul travaglio della famiI glia Kaczynski hanno proba¬ bilmente fatto rizzare le orec chie a più di un produttore hol lywoodiano. Il quotidiano rac conta l'angoscia del fratello del presunto Unabomber quando un esperto concluse che lo stile delle lettere a lui scritte da Theodore Kaczynski era simile al «60-80 per cento» a quello del manifesto antitecnologico scritto dall'Unabomber e pubblicato qualche mese fa da due quotidiani degli Stati Uniti. La scoperta che il proprio fratello fosse un terrorista e il dilemma se denunciarlo all'Fbi hanno attanagliato David Kaczynski per mesi. Agli occhi di Hollywood, tutto questo e eccellente materiale per un altro sceneggiato. [Ansa] ll presunto Unabomber