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Ancona, frana il terreno Muore ragazza di 18 anni Ferito il compagno di escursione che ha cercato di salvarla Ancona, frana il terreno Muore ragazza di 18 anni ANCONA. Una giovane è morta e un suo compagno è rimasto ferito dopo che entrambi sono scivolati su un costone mentre facevano un'escursione sulle pendici del monte Conerò, vicino Ancona. La ragazza, diciottenne, è Simona Sugaroni, di Oiulianova. Il suo amico, che se l'è cavata con 15 giorni di prognosi, è Gianluca Marcellusi di 20 anni, anch'egli di Giulianova. Un altro compagno di gita è rimasto coinvolto nell'incidente senza però riportare ferite: Marco Ranalli, diciannovenne di Roseto degli Abruzzi, che è però in stato di choc. Del gruppo facevano parte anche altri tre giovani che fortunatamente non sono rimasti coinvolti nell'incidente: Marco Di Domenico e Massimo Di Serafino, di 19 e 18 anni entrambi di Giulianova e Alessandra Piccioni, 19 anni, di Tortoreto. Il gruppo era arrivato sul Conero la mattina presto, attorno alle 8, per un'escursione. La comitiva si è avventurata lungo un sentiero particolarmente scosceso che porta fino al mare, nella zona sovrastante lo scoglio «della Vela». Il sentiero era stato vietato un anno fa dopo una frana. Si tratta di un percorso a strapiombo sull'acqua, che necessita di grandi cautele per via della friabilità del terreno e della pendenza. Erano le 10 circa quando all'improvviso Simona è caduta, forse per un improvviso cedimento del terreno, battendo la testa su un costone e scivolando per 200 metri lungo il pendio. Nel tentativo di afferrarla è scivolato anche Marcellusi, e quasi contemporaneamente perdeva l'equilibrio e precipitava anche Ranalli. Gli altri tre ragazzi hanno chiesto subito aiuto, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Ma per Simona non c'era più niente da fare. (j. p.]