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Come salvare quel ben di Dio DALLA PRIMA PAGINA SEI GIORNATE PER SOGNARE per riaprire giochi già chiusi e smentire «mandati» già spiccati. La Juventus, oggi, è a sei punti dal Milan, in pieno recupero, dal momento che il 3 marzo scorso arrancava addirittura a 11. E la Fiorentina, protagonista di un pirotecnico 6-4 al Padova, a meno 7. Fossimo in Umberto Agnelli, ci penseremmo su mille volte prima di disfarci di un leader sanguigno del calibro di Vialli. E al posto di Sacchi, faremmo di tutto per arruolarlo agli Europei, non importa a quale «prezzo»: non esiste al mondo un no che non possa diventare un sì. Sempre che, beninteso, di qui a giugno non smarrisca l'elisir. Intanto, il Milan annaspa. La Juve è in salute, e la Fiorentina in ripresa (due vittorie di fila dopo il ko contro i campioni d'Italia). Mercoledì, si rigioca. Lo slittamento del turno sospeso per lo sciopero porterà la squadra di Capello a disputare ben tre trasferte consecutive: Cagliari, Napoli, Torino (sempre più in odore di retrocessione). Al contrario, Madama potrà contare, prima di calarsi nell'inferno di Nantes e di sfidare l'agguerrita Inter di Ho dgson al Meazza, su un doppio impegno casalingo: Udinese e Samp. Alla Fiorentina resta una carta non marginale: il faccia i faccia di San Siro, il 28 aprile. Al Milan, sembrava che il peg gio fosse passato. Il 3-0 al Parma t il 2-0 di Piacenza avevano ridato fiato alle trombe. Arzilla e maliziosa, la Lazio ha messo a nudo uno smalto atletico tutt'altro "che rassicurante; Né la diciassettesi ma sostituzione di Roberto Bag Ko contribuirà a rasserenare mibiente. Il popolo di San Siro si è schierato, compatto, dalla parte del Codino, abbandonando Capello, il cui tira-e-molla, Milan c Real, Real o Milan, comincia a distillare fastidiosi intrugli. In attesa di recuperare Weah (a Napoli?) il Milan di oggi si regge sulla difesa (17 gol), la migliore di tutta la serie A. Certo, il ruolino di marcia della Juve mette paura: dal 4 feb braio, giorno del capitombolo di Vicenza, la banda Vialli ha raccolto 7 vittorie e un pareggio, 22 punti su 24. Al termine, mancano sei giornate. Anche se Juventus . Fiorentina hanno accorciato le distanze, restiamo dell'idea che sol tanto il Milan possa perdere lo scudetto. Ma visto che tentar non nuoce, perché non tentare? Roberto Beccantìnl