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«Dead Man Walking Condannato a morte» Drammatico «Dead Man Walking Condannato a morte» SUSAN Sarandon, Oscar per la migliore attrice, recita il personaggio vero di suor Helen Prejan dell'ordine di St. Joseph a New Orleans, autrice del libro resoconto d'una sua esperienza autentica (editore Bompiani) da cui il film è tratto. Alla suora viene chiesto d'assistere un condannato a morte odioso. Il giovane Sean Penn, insieme con un amico, ha ammazzato una coppia d'innamorati adolescenti, ha violentato orrendamente la ragazza; è uno psicopatico strafottente, razzista, ignorante. Dalla suora si aspetta aiuto per ottenere la grazia. La suora fa invano l'impossibile ma soprattutto vuole che lui sia toccato dalla Grazia, vuole riportarlo alla fede nell'amore e in Dio, alla fine sembra riuscirvi. Il film intelligente, compassionevole, profondo, forte, ha un messaggio chiaro, «Non ammazzare»: gli uomini non hanno diritto di uccidere altri uomini, l'omicidio criminale è efferato quanto l'omicidio legale di Stato, la pena di morte è comunque inaccettabile, sia che venga inflitta con ferocia in un bosco di notte, sia che venga inflitta in carcere con una batteria di siringhe che immettono veleni nel sangue del condannato. I due protagonisti sono davvero molto bravi. DEAD MAN WALKING CONDANNATO A MORTE di Tim Robbins con Susan Sarandon, Sean Penn; Usa, 1995 TRIESTE, Cinema Nazionale 3 VENEZIA, Agorà Mignon (Mestre) TORINO, Ambrosio 1 MILANO, Anteo, Odeon 5 GENOVA, Arìstonl BOLOGNA, Admiral, Smeraldo; FI RENZE, Flora Atelier B, Portico; RO MA, Eden, King, Maestoso 4; NAPO U, Amedeo; BARI, Carella; PALER MO, Rouge et Noir