ZERI Duello per un trono

Diielb per un trono Diielb per un trono noscono i pittori inglesi dell'800 o Goya, hanno visto i quadri di William Blake o di Rosso Fiorentino? Quanti si sono formati - oltre che sui libri - nel contatto quotidiano con il mondo del commercio, l'esperienza che forma i veri conoscitori, che affina l'occhio e la capacità di creare connessioni, che costringe ogni giorno a misurarsi con le opere vere e i falsi, i capolavori e le croste? Il vero conoscitore dubita di tutto e ricostruisce la storia dell'insieme secondo il proprio giudizio. I nostri musei non comprano, trovano. Gli archeologi scavano e su quello che trovano sanno lavorare. Ma quando fanno acquisti, rivelano i propri limiti. Il 50% delle sculture greche del V secolo - due su quattro - comprate dal Museo Nazionale Romano sono false: sta scritto nel catalogo del ministero della Pubblica Istruzione, stampato nel '63. I veri conoscitori sono pochissimi». Anche sull'acquisto del Trono Ludovisi, per il Museo Nazionale Romano, Zeri non ha dubbi: «Già negli Anni 30 esistevano lunghe trattazioni a stampa che ne parlavano come di un falso. Molti studiosi che io stimo lo pensano. C'è una documentazione che lo prova: io l'ho vista ma non sono in grado di esibirla e non intendo fare nessun nome per non mancare di fiducia verso un amico. Chi è stato testimone della scoperta della vasca, che sarebbe avvenuta negli Horti Sallustiani, proprietà Ludovisi? Non è strano che non ci siano documenti a proposito? Che cosa rappresenta la scena scolpita sul fronte centrale? Ce ne sono decine di interpretazioni. Già questo non mette in sospetto?

Persone citate: Goya, Rosso Fiorentino, William Blake

Luoghi citati: Zeri