La Faranda fermata per errore
In Marocco In Marocco La Faranda fermala per errore La Faranda ROMA. Hanno ritenuto che fosse ancora ricercata e l'hanno fermata. L'ex brigatista rossa Adriana Faranda è stata bloccata all'alba di ieri dall'autorità marocchine all'aeroporto di Marrakesh durante le operazioni di controllo dei passaporti. E' stato l'attuale compagno della donna, un cittadino francese con cui lei vive da qualche anno a Roma, ad avvertire la Digos romana di quanto stava accadendo. I funzionari della Digos hanno ritenuto il fermo «un errore di valutazione» in quanto l'ex brigatista in Italia ha finito di scontare la sua condanna ed è in possesso di un regolare passaporto. La Digos e funzionari dell'Interpol si sono messi in contatto con le autorità del Marocco per chiarire la situazione e hanno inviato la documentazione necessaria. L'ex brigatista, che aveva appena cominciato una settimana di vacanza, è stata rilasciata poco dopo le 15 (le 17 ora italiana). E' stata l'ambasciata italiana a Rabat a chiarire che Adriana Faranda è una libera cittadina senza conti in sospeso con la giustizia. La donna era stata fermata perché in Marocco era ancora in vigore a suo nome un mandato di cattura internazionale e non si era provveduto a cancellarlo. Arrestata a Roma il 29 maggio 1979, Adriana Faranda era stata condannata a 30 anni per il rapimento Moro. La pena fu ridotta, dopo la dissociazione dalla lotta armata, a 22 anni e sei mesi. Nel 1991 le fu concesso il regime di semilibertà e nel '93 ottenne la libertà condizionale. [r. cri.] Sull'autobus a Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Morire a Canelli a 25 anni
- Walter Chiari arrestato: droga
- Due fratelli di Nizza a giudizio per omicidio
- Nuove norme per la scuola Colore tv, prezzi, 95 progetti
- Ã? morto il gen. Carboni
- E' accusato di un omicidio
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Una pagina di valore alpino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Nascita di Marconi
- Non si mangia il gelato in boutique
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy