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Il Papa Il Papa «Siate servitori del popolo» CITTA' DEL VATICANO. Disinteressato servitore del popolo, probo e retto. Così è il parlamentare ideale secondo Papa Wojtyla. I tratti di questo «servitore» sono stati disegnati in un discorso rivolto questa mattina dal papa a un centinaio di parlamentari, uomini e donne, francesi partecipanti al pellegrinaggio organizzato dal «Groupe de spiritualité des assemblées parlamentaires». dl l pLa missione originaria del parlamentare eletto è - secondo il Pontefice - quella di servire l'insieme del popolo e tutti coloro che si trovano nel territorio nazionale, con attenzione al bene comune. «La vita pubblica è un servizio dei fratelli, affinché, senza che lo stato sociale di ciascuno sia necessariamente cambiato, trionfi la giustizia e la carità e si realizzi un altro modo di relazioni fondate sulla dignità naturale di ogni essere umano». Come uomini politici i parlamentari devono stare attenti a tutti i concittadini, «alle angosce alle quali essi possono essere sottoposti in questo mondo dove la crisi economica intacca sempre più le persone e contribuisce a numerose rotture familiari». D legislatore è chiamato a favorire un benessere da uomini per tutti i propri concittadini sia materiale sia morale che spirituale. Nella missione del parlamentare una delle cose più importanti è il perfezionamento del corpo legislativo facendo in modo che le leggi siano al servizio della vita e di ogni persona. Perciò le leggi non possono sganciarsi dal rispetto della legge naturale e dai valori morali fondamentali. «Nel servizio ai vostri fratelli ha proseguito il Pontefice - vi compete manifestare un'alta forma di disinteressamento, cioè non solo di non ricercare il vostro interesse e di non privilegiare nessuno, ma so prattutto far prevalere la vita fra' terna e la solidarietà, far trionfare la pace sociale, impegnare costantemente il dialogo e il negoziato con tutte le componenti della società affinché ciascuno veda riconosciuti i propri diritti e che i conflitti siano regolati pacificamente». Inoltre, ha sostenuto ancora il Pontefice, i politici, e in particolare i politici cristiani, devono essere un esempio di «probità» e di «rettitudine». [Asca]