All'Unità «Siamo contro lo sciopero» di R. Sa
All'Unità All'Unità Fede comparirà domani dal garante «Vogliono farmi chiudere il Tg4» Letizia Moratti, presidente Rai. A destra, il numero due dell'Ulivo e direttore dell'Unità Walter Veltroni alle redazioni «per il costante impegno volto ad attuare la difficile par condicio. Impegno, che si traduce in una garanzia effettiva per tutti» e invita le direzioni a continuare così «per garantire a tutte le parti politiche H pari trattamento dovuto e per assicurare agli elettori una corretta informazione». Non l'avesse mai detto. A insorgere, stavolta, c'è Rifondazione Comunista. «C'è par condicio tra Polo ed Ulivo? - dice Sergio Bellucci -. A sentire loro, ovviamente no! Per la presidente della Rai, invece sì. Ma la signora dimentica, a torto, che i soggetti impegnati in questa campagna elettorale sono più di 2. Siamo, così, costretti a ricordarle come il quarto partito italiano, Rifondazione, sia oscurato dalla Rai». E non finisce qui. La par condicio mette nei guai anche Emilio Fede, domani convocato davanti al garante. «Mi ha denunciato il portavoce dell'Ulivo Roberto Morrione annuncia il direttore del Tg4 - ex capocellula del pei e poi capocellula pei nel Tg 1. Il Tg4 rischia di essere oscurato fino a un massimo di 15 giorni. Tutto ciò accadrà nello stesso giorno in cui D'Alema incon¬ trerà, su sua richiesta, i dipendenti Fininvest». «Le uscite di Fede - replica Morrione - sono un miscuglio di grottesca propaganda e spericolata manovra politica. Mi dispiace deludere il suo desiderio di fare il martire: l'Ulivo esclude ogni ipotesi di oscuramento che danneggerebbe solo utenti e giornalisti e favorirebbe invece Berlusconi. L'Ulivo chiede invece un po' di quei diritti a esistere di cui la faziosità del Tg4 ha defraudato gli italiani». E con ciò la par condicio di giornata se ne torna agli arresti domiciliari. [r. sa]
Persone citate: Berlusconi, D'alema, Emilio Fede, Letizia Moratti, Morrione, Roberto Morrione, Sergio Bellucci, Walter Veltroni
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