«Vi racconto la Pasqua»

«Vi racconto la Pasqua» «Vi racconto la Pasqua» ROMA. Massimo Cacciari, filosofo e sindaco progressista di Venezia, scrive per Famiglia cristiana. E spiega che cos'è - a suo modo di vedere - la Pasqua. «Che cosa dopo la Croce?», si interroga l'intellettuale-politico; e, insieme a lui, riflettono intorno al mistero della Resurrezione il teologo Gianfranco Ravasi, la scrittrice Dacia Marami, il filosofo Emanuele Severino, il politologo Galli della Loggia e Alberto Bevilacqua. «La carne del Risorto è ancora più ferita - annota Cacciari -, ancor più dolorante di quella del Crocefisso. Il Risorto compie la sofferenza del Crocefisso. Questo compimento è la Pasqua». Non è la prima volta che Cacciari scrive per un giornale cattolico. Prima del settimanale paolino, la sua firma è stata ospitata da L'Osservatore Romano. [r. int.] elezioni che opponevano il «Fronte Popolare» di estrema sinistra al blocco liberal-democratico. Una parola tranquillizzante; ma questo non vuol dire che la situazione sia ottimale, anzi. Il comunicato finale del consiglio permanente - una specie di «governo allargato» dell'episcopato italiano - parla di «segni di fragilità culturale e morale, che rappresentano l'onda lunga del processo di secolarizzazione»; rilevano «la vastità del fenomeno della disoccupazione, soprattutto giovanile»; denunciano la «scarsa chiarezza e affidabilità di troppi comportamenti pubblici e privati», e in ogni ambiente e strato sociale, «la presenza diffusa di un sentimento di preca¬ rietà, di incertezza e di smarrimento». La Chiesa non deve «coinvolgersi con alcuna scelta di schieramento politico o di partito»; non prende posizione, «ma non è indifferente», come dimostra un elenco di undici indicazioni «di merito». Ecco il più recente e aggiornato «manifesto» elettorale per i cattolici, che offre precisi criteri di giudizio: il primato e la centralità della persona; la tutela della vita umana in ogni istante della sua esistenza; la promozione della famiglia fondata sul matrimonio; la dignità della donna e il suo ruolo nella vita sociale; l'effettiva libertà dell'educazione e della scuola; il giusto equilibrio tra i poteri dello Stato; la valorizzazione delle Marco Tosarti UNDICI COMANDAMENTI PER CHI VA A VOTARE 1 II primato e la centralità della persona 2La tutela della vita umana in ogni istante della sua esistenza j La promozione della famiglia fondata sul matrimonio ^| La dignità della donna e il suo ruolo nella vita sociale C L'effettiva libertà dell'educazione e della scuola

Persone citate: Alberto Bevilacqua, Cacciari, Emanuele Severino, Galli Della Loggia, Gianfranco Ravasi, Massimo Cacciari

Luoghi citati: Roma, Venezia