Paralizzato Gli tolgono la pensione

Ci sono pure due donne fra le dieci persone sotto accusa A Venezia Paralizzato Gli tolgono la pensione VENEZIA. Da quattro anni vive attaccato ad un respiratore, dopo un'operazione resa necessaria dall'aggravarsi della sclerosi multipla, ma nei giorni scorsi gli è stata sospesa cautelativamente l'indennità d'invalidità perché risulta titolare di una patente. E' capitato a Luigi Marcato, 38 anni, di Pianiga (Venezia), che nei giorni scorsi si è visto privare delle sue 700 mila lire mensili con una lettera della prefettura di Venezia, che aveva rilasciato la patente nel 1987. Per lo stesso motivo la prefettura aveva anche comunicato la sospensione della pensione d'invalidità al padre di Luigi Marcato, morto però un mese e mezzo fa dopo due anni vissuti in carozzella per un tumore al cervello. Le due lettere sono state ricevute dalla madre del malato, Ruffina Baldan, 68 anni, che assiste il figlio insieme alla nuora e che ora spera nella rapida soluzione di questa drammatica vicenda. Il caso è stato segnalato dal medico di famiglia, che ha criticato il metodo sommario degli accertamenti sui falsi invalidi. Luigi Marcato era stato colpito dalla sclerosi multipla sei anni fa e due anni dopo, quando aveva già ottenuto l'indennità d'invalidità, era stato costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per evitare che la malattia gli impedisse di respirare. Da allora la sua vita dipende dall'assistenza dei familiari ed è appesa al tubo di un respiratore. E' immobilizzato a letto, può muovere solo la testa ma non può parlare: per comunicare usa gesti convenzionali. [Ansa]

Persone citate: Baldan, Luigi Marcato

Luoghi citati: Pianiga, Venezia