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Mostra agli Uffizi Mostra agli Uffizi Restauri per Raffaello e Pontormo FIRENZE | I UATTRO importanti diI I pinti del Cinquecento, 1 ■ conservati alla Galleria y 1 degli Uffizi, sono stati V restaurati ed esposti in una mostra aperta ieri nel museo e che proseguirà fino al 5 giugno. Si tratta di due capolavori assai noti, il Leone X di Raffaello e Madonna col bambino e san Giovanni Battista del Pontormo, e di due dipinti meno famosi ma ritenuti di grande interesse, Allegoria del Dosso (Giovanni Luteri) e Deposizione, opera giovanile del Cigoli (Ludovico Cardi). Dopo l'esposizione, i quattro dipinti saranno collocati nelle sale del museo. Presentando la mostra, la direttrice degli Uffizi, Annamaria Petrioli Tofani, ha sottolineato l'importanza del recupero soprattutto per l'opera di Raffaello (restaurata da Alfio Del Serra), che di fatto era ormai illeggibile, e ha ricordato che l'intervento sul Pontormo ha offerto spunti preziosi per una sua nuova lettura. Allegoria era invece custodito nei depositi del museo ed è la prima volta che viene esposto in pubblico, mentre la Deposizione (l'unica delle quattro opere presentata per le sue dimensioni all'ingresso della galleria) è stata esposta fino ad oggi nel museo del Cenacolo di Andrea Del Sarto a San Salvi. La mostra, curata da Antonio Natali, del dipartimento della Pittura del Rinascimento e del Manierismo, fa parte di un progetto avviato nel 1994 che ha restituito a condizioni di nuova leggibilità otto dipinti del Cinquecento. All'iniziativa, così come il restauro, ha contribuito il gruppo Vegè, che collabora con gli Uffizi dal 1989. Tra le iniziative che sono già state attuate, ha ricordato il presidente del gruppo Carlo Terribile, indagini tecniche su tre dipinti di Leonardo, il restauro di due tele del Tintoretto, una tavola del Perugino e una del Rosso Fiorentino. [Ansa]