«Ma come sono stupida» NATALIA GINZBURG

«Ma come sono stupida» NATALIA r «Ma come sono stupida» ROMA. Da una lettera inedita di Natalia Ginzburg, ventinovenne, una riflessione sulla «stupidità». E' emersa dall'archivio dell'Università di Roma, dove Giuliano Manacorda racco glie autografi e manoscritti del'900. Serri A PAG. ritti I U5.16 I

Persone citate: Giuliano Manacorda, Natalia Ginzburg

Luoghi citati: Roma