Chàtillon pari di rigore di A. Ca.

Scontri sugli spalti e dopo la partita per l'aggressione di Zaniolo (espulso) a Lucarelli CON IL CAMAIORE Cbàtillon, pari di rigore SAINT-VINCENT. Un rigore a tempo scaduto per un fallo in area rimarcato solo da un arbitro, il padovano Callegari, che ha diretto novanta minuti in modo pessimo, ed un rigore netto non concesso nei minuti di recupero, hanno privato il Saint-Vincent Chàtillon di un successo ampiamente meritato. Contro un Camaiore rimaneggiato per l'assenza di 5 titolari, i termali non hanno disputato un grande incontro, ma avrebbero meritato di assicurarsi i tre punti. Il direttore di gara ci ha messo lo zampino, ed i tre punti che avrebbero spedito il Saint-Vincent Chàtillon fuori dalla zona calda della classifica, sono sfumati. Il Saint-Vincent Chàtillon parte subito all'attacco ed al ventesimo ha la grossa occasione per andare in vantaggio. Santoro costringe il portiere toscano Alberti ad una difficile respinta, sulla palla arriva per primo l'attaccante locale ma Alberto, per impedire la rete, lo atterra. Rigore netto. Santoro va al tiro ma colpisce debolmente ed Alberti respinge. Al 38' i padroni di casa passano in vantaggio. La rete è un missile scagliato dal sinistro di De Tommaso che raccoglie un pallone messo al limite dell'area da Santoro in azione personale. Nella ripresa la partita continua a restare nelle mani del Saint-Vincent fino al 46' quando entra in scena l'arbitro. Con il Camaiore alla ricerca del pari, ressa in area, finisce a terra Samaria, il fischio dell'arbitro lascia pensare ad un fallo per simulazione, invece Callegari indica il dischetto. Incredibile rigore. Il «bomber» toscano Bonuccelli accetta il regalo senza batter ciglio e trasforma con freddezza. La replica rabbiosa dei padroni di casa porta Santoro pericolosamente in area; l'attaccante viene messo giù brutalmente ma l'arbitro in questa occssione non vede e fischia la fine. [a. ca.]

Persone citate: Bonuccelli, Callegari, De Tommaso, Santoro

Luoghi citati: Camaiore, Saint-vincent