Nizza beffato dal Saluzzo: 2-3
Nizza beffato dal Saluzzo; 2-3 I torinesi rimontano due volte, ma nel finale si lasciano sorprendere Nizza beffato dal Saluzzo; 2-3 Saltano i nervi, quattro ammoniti, due espulsi TORINO. Vietato ai deboli di cuore l'incontro tra il Nizza Millefonti ed il Saluzzo (2-3). Quante le emozioni: cinque le reti, tre per la squadra ospite e due per i padroni di casa, più quattro amminiti, due espulsi e nervosismo serpeggiante, in campo e fuori. Il Saluzzo di mister Damilano ci mette tre minuti esatti a costringere il Nizza al recupero. E' appena il 3' quando Ricco, alla prima azione degli ospiti, beffa la difesa e con grande freddezza mette il pallone alla sinistra di Dal Seno. Il primo dei due pareggi arriva al 24'. Villosio del Saluzzo atterra Moncada in area e l'arbitro indica il dischetto. Sbriga la pratica Wellmann che spiazza l'estremo difensore saluzzese. Un minuto dopo è Dal Seno a salvare la porta torinese: si butta con il corpo cercando di respingere un tiro di Barale, servito dal compagno di reparto Gillio. Il resto del primo tempo sembra destinato a scorrere senza grosse emozioni quando Careglio, al 45', sugli sviluppi di un calcio d'angolo raccoglie e lascia partire un siluro che beffa Dal Seno. Nella ripresa il Saluzzo tenta di affondare, senza successo, l'incontro. Gillio al 61' ruba palla e cavalca verso la porta torinese, ma l'azione sfuma. Un minuto dopo lo stesso Gillio si ritrova davanti a Dal Seno: è bravo il portiere locale ad anticipare l'uscita impedendo jl tiro. Il secondo pareggio arriva al 76': attacco all'arma bianca in area saluzzese, Lasalandra in manovra serve Giovine, tiro ribattuto e bordata imprendibile di capitan Wellmann a gonfiare la rete. Moncada ha fra i piedi due occasioni. La prima dopo essere stato servito da Rizzo (76') e la seconda scavalcando con un millimetrico pallonetto il portiere Ambrogio. La palla sembra ormai in rete quando Ferro salva sulla linea. Al 79' la beffa finale: punizióne dal limite del Saluzzo che Ferro trasforma con un tiro alla «pinturicchio» a cercare l'angolino basso. Il resto dell'incontro scivola via con due cartellini gialli per parte ed un espulso per formazione. Rizzo e Ricco si scambiano reciproche scorrettezze e finiscono anzitempo negli spogliatoi. Molta amarezza tra i torinesi che non meritavano di sicuro questa beffa. Germano Longo
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