Fini: stop al clientelismo

Fini: stop al clientelismo Fini: stop al clientelismo «Una pressione fiscale eccessiva con troppi vincoli e balzelli» PERUGIA. Il presidente di An, Gianfranco Fini, ha parlato ieri a Perugia: il Polo, ha detto, riceverà voti da tanti «traditi» e «delusi» della sinistra, che non si sentono rappresentati dall'Ulivo. Questa «arciconfraternita di pellegrini» raggruppa i «riciclati del vecchio sistema (De Mita, Zanone, La Malfa)». Fini ha parlato di «odioso inganno» da parte della sinistra, che si affida a Prodi e Dini. Ha ironizzato sul «buon governo» delle amministrazioni di sinistra, «basato sui debiti, il clientelismo e la non trasparenza». Ha poi denunciato il silenzio della sinistra sulle riforme istituzionali; la riduzione dei debiti dello Stato non si può fare «soltanto con la riduzione della spesa e l'aumento delle entrate, ma con l'aumento della produzione, liberando il mondo del lavoro da vincoli e balzelli. Bisogna colpire i privilegi clientelari, le legioni di finti invalidi», ridurre gli «oneri a carico dello Stato, che deve fa¬ re poco ma bene». Fini ha attribuito al Polo il merito di avere fatto emergere «l'intollerabilità della pressione fiscale». Rapporti con Pannella: nel programma del Polo vi è una precisa indicazione in senso presidenzialista, «il che coincide con il programma di Pannella». Ha detto infine che la scelta di Berlusconi di indicarlo come capo del governo in caso di vittoria di An è una «dimostrazione della sua democratica concezione politica». [Ansa] ll leader di Alleanza nazionale Gianfranco Fini

Persone citate: Berlusconi, De Mita, Dini, Gianfranco Fini, La Malfa, Pannella, Zanone

Luoghi citati: Perugia