Scuole bufera sul «S Paolo» di Silvana Mossano

Casale, accuse e controaccuse sulle voci di soppressione del Circolo Casale, accuse e controaccuse sulle voci di soppressione del Circolo Scuole, bufera sul «S. Paolo» //personale: «Il sindaco smentisca il suo tacito consenso al taglio». Coppo: «Tutto è agli atti, il resto è speculazione». Il presidente della commissione: «Si decida in tempi brevi» CASALE. Il tema della «razionalizzazione» scolastica ormai offre lo spunto per aizzare polemiche anche su questioni già risolte e superate. E' il caso del secondo Circolo didattico di Casale, che ha sede nell'istituto «San Paolo», di cui si è paventata la soppressione per il prossimo anno. L'altro giorno, nell'ambito della commissione comunale Pubblica istruzione, la sorte del secondo Circolo è stato uno degli argomenti dominanti e tutti i componenti sono stati concordi nel chiedere al sindaco Riccardo Coppo un intervento in commissione per spiegare bene i contenuti del colloquio avvenuto l'altra settimana con il provveditore Carlo Raimondo. Ma alcuni commissari vogliono che si chieda al sindaco di dichiarare categoricamente che non c'è pericolo per il futuro del secondo Circolo. Spiega il presidente della commissione, Mauro Bonelli: «Non faccio parte di questa corrente di pensiero, ma, come responsabile del gruppo, farò presente questa esigenza a Coppo». Anche alla scuola elementare «San Paolo» ci sono insegnanti, personale di segreteria e genitori che mormorano che il sindaco «non ha difeso la scuola», nel senso che le sue risposte sono state intese come un tacito consenso alla soppressione. Coppo ribadisce: «Mi è stato chiesto se il Comune avrebbe incontrato difficoltà di tipo organizzativo e di trasporto qualora fosse stato soppresso il secondo Circolo. A questa domanda precisa ho risposto in modo preciso: non avremmo avuto difficoltà per organizzare questi servizi». Ora, di fronte all'incalzare della polemica, af- ferma: «Ho avuto dal provveditore richieste scritte di parere a cui ho dato risposte scritte. Sono atti ufficiali che possono essere consultati. Tutto il resto fa parte delle opinioni personali». Ma mentre si continua a discutere se il «San Paolo» resta o chiude, trapela un'indicazione su cui si sarebbero trovati concordi i componenti della giunta del provveditorato: il secondo Circolo casalese rimarrebbe, così come quello di Ozzano. Nella stessa riunione sarebbe stata ribadita la volontà di ridurre a tre le medie casalesi, ma non si è ancora deciso con quali modalità. Lo si farà nell'incontro del 3 aprile. In molti ora attendono con ansia. Infatti, le polemiche e le illazioni che hanno caratterizzato questi mesi hanno provocato profonda amarezza. Molte famiglie sono state coinvolte nella battaglia, non sempre consapevoli delle reali conseguenze derivanti da un eventuale accorpamento o fusione. Lo conferma Bonelli, egli stesso insegnante: «Abbiamo bisogno che al più presto si decida senza temporeggiare o rimandare a un altro anno. Ogni attesa non fa che alimentare malumore». Silvana Mossano Il sindaco Riccardo Coppo

Persone citate: Carlo Raimondo, Mauro Bonelli, Ozzano, Riccardo Coppo

Luoghi citati: Casale, San Paolo