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« « Soliva » II concorso inizia domani CASALE. La città è capitale della musica per sei giorni in occasione del concorso internazionale «Carlo Soliva», alla settima edizione. Un appuntamento nato 14 anni fa per volontà di Valter Maria Massaza, pianista casalese morto prematuramente proprio quando era ormai lanciato in una brillante carriera concertistica. In 14 anni, sono stati fatti passi da gigante. Le giurie internazionali, presiedute da Jeffrey Swann, Federico Ermirio e Teresa Procaccini, e i musicisti concorrenti che giungono da tutto il mondo (ma gli organizzatori non sono ancora riusciti a scoprire come sono stati informati del concorso gli iscritti provenienti dalle Isole Mauritius) sono la testimoniana di quanto l'iniziativa promossa dall'associazione Amici della musica abbia raggiunto un livello di consensi e prestigio veramente elevalo. Le prove iniziano domani all'istituto «Soliva» e al Teatro Municipale e proseguono per tutta la settimana. Alla categoria A (pianisti da 17 a 20 anni) sono iscritti in 10, per lo più stranieri; 11 coppie per la categoria B di pianoforte a 4 mani; 24 i partecipanti alla più ambita categoria di pianisti, che ha in palio il Premio speciale Valter Massaza, e 13 sono i giovanissimi iscritti al primo concorso pianistico nazionale. Per la musica da camera, sei le categorie per un totale di 60 musicisti in maggioranza stranieri. Ma il concorso Soliva non è solo musica sia per i casalesi sia per gli stessi concorrenti, che saranno accompagnati a visitare e a «gustare» il Monferrato. E' previsto anche un momento ufficiale: mercoledì sindaco e giunta incontreranno i componenti della giuria per uno scambio di doni. Il concorso si chiuderà con due serate di gala, venerdì 29 e sabato 30 marzo, al Teatro Municipale: saranno premiati i vincitori, che si esibiranno davanti al pubblico di appassionati. I biglietti per i due concerti saranno in vendita da martedì negli uffici del teatro,. Si potranno acquistare anche al botteghino prima dell'inizio dello spettacolo. L'ingresso costa 15 mila lire, mentre è gratuito per i soci dell'associazione Amici della musica, [s. m.]