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Settimo Settimo Aggredito un autista d'autobus La microdelinquenza continua a dilagare a Settimo. L'ultimo episodio è l'aggressione a Federico Donzellini, 50 anni, autista della linea 51 dell'Atm che collega Torino a Settimo. «Quando sono giunto alla fermata di via della Repubblica all'incrocio con via Torino, sull'autobus sono saliti due giovani di cui uno con una bicicletta mountain-bike; l'ho invitato a scendere, lui ha risposto cercando di colpirmi con un calcio» afferma l'autista. E' scaturita una colluttazione, è intervenuto anche l'amico; si sono intromessi anche alcuni passeggeri e i due giovani sono fuggiti. Il Donzellini si è recato a farsi medicare le escoriazioni presso il vicino negozio di autoricambi, il cui titolare è Enzo Rignanese, presidente dell'Ascom settimese. Poi è andato al Giovanni Bosco, dove i medici hanno pronunciato una prognosi di sette giorni. Aggiunge il Donzellini: «Ho rifiutato di aprire la pratica dell'infortunio in quanto non ho difficoltà a lavorare. Ieri mattina l'azienda, in attesa di chiarimenti, mi ha impedito di prendere servizio. Lunedì mi incontrerò con il mio direttore perché il provvedimento non mi sembra del tutto regolare». L'aggressione all'autista ha provocato una immediata reazione da parte del presidente Ascom, associazione che raggruppa circa 350 commercianti. «Andare avanti di questo passo con la microcriminalità non è più possibile - afferma Rignanese -. In città si verificano troppi fatti negativi. Non possiamo sempre vivere nel terrore. Il Comune ha investito oltre due miliardi per la nuova caserma dei carabinieri, i militari però sono troppo pochi. Attueremo un sondaggio tra i commercianti ed i cittadini per vedere le iniziative da intraprendere». [d. ari.]