Futurismo poi Informale di Angelo Mistrangelo

«Contemporanea» con Francesco Di Cocco in tre gallerie «Contemporanea» con Francesco Di Cocco in tre gallerie Futurismo, poi Informale E Nella Marchesini a «Le Immagini» Il Novecento dal Futurismo all'Informale. La contemporanea presenza in tre diverse gallerie, testimonia la riscoperta dell'opera del romano Francesco Di Cocco (1900-1989). Sino al 13 aprile, la sua vicenda artistica è documentata negli spazi espositivi della Narciso (dal Futurismo al Surrealismo, piazza Carlo Felice 18), della Martano (dalla ricerca sul segno al gesto, alla materia, via Principe Amedeo 29) e della Menzio (strutture di colore puro, via Cavour 41/B). Accompagnata dal catalogo con uno studio di Enrico Crispolti, questa rassegna si snoda lungo un percorso contraddistinto dalla tela «L'arca di Noè» e dai gessetti su carta «Rondini in volo», dall'olio su carta metallizzata «White on Silver», dalla tecnica mista «Grey n. 5» e dalla scultura minimale degli Anni Settanta, in alluminio dipinto. E questa indagine intorno al suo mondo consente di ridefinire un discorso che si è sviluppato nell'ambito della Scuola Romana, della I Mostra del Novecento, della IV Esposizione d'Arti Decorative di Monza, fino alle personali tenute a New York, dove ha vissuto tra il '55 e il '69. Fra le esperienze della cultura figurativa del XX Secolo si inserisce la personale di Nella Marchesini allo «Studio Le Immagini» (via della Rocca 3, sino a fine aprile). Nata a Marina di Massa nel 1901, e morta a Torino nel 1953, la Marchesini è stata allieva di Felice Casorati e nel 1926 ha esordito alle mostre della «Promotrice» al Valentino. La Biennale di Venezia e quella d'Arte Sacra di Novara sono alcuni degli appuntamenti di una pittura che - ha scritto Giorgio Auneddu - «è sensibile agli esempi antichi della grande tradizione pittorica del Tre e Quattrocento toscano...». E in questa raccolta di grandi formati e disegni, selezionata da Laura Riccio, si avverte l'intensità di un dettato caratterizzato da una raffigurazione costruita con segno robusto, definita da luce su volti dolcissimi di madonne e di angeli. Non a caso la Marchesini affermava che «l'arte è la stella polare attorno a cui ruota la mia esistenza». Si segnala infine la mostra «Motus Liber: Porta del Cielo», presentata da Nico Orengo all'Associazione Sotto La Mole, in via Stampatori 12, sino al 20 aprile. Angelo Mistrangelo A sinistra «Maschere» di Nella Marchesini e a destra «Figura con il turbante» gessetto eseguito da Di Cocco

Luoghi citati: Monza, New York, Novara, Torino, Venezia