Questi titoli battono i Bot

2.. 2.. Lunedì 18 Marco 1996 tuttosoldì LA STAMPA Ci sono obbligazioni dette «zero coupon» (senza cedola), emesse in lire da enti europei e banche, sicurissime, redditizie e con diverse scadenze Questi titoli battono i Bot m i POSSONO essere un'alternativa a Bot e Ctz. Ma per chi ha esigenze a più lunga durata possono sostituire le polizze vita. E non è finita: per l'investitore che crede in una discesa dei tassi di interesse rappresentano una buona opportunità di trading. Con un'operatività del genere ci si aspetta un prodotto finanziario complicato. Invece no, si tratta della classica obbligazione «zero coupon», ovvero lo strumento più semplice tra quelli del reddito fisso, sia per quanto riguarda il funzionamento sia per ciò che concerne la gestione. L'euromereato, la piazza astratta sulla quale emettono titoli in eurolire emittenti italiani e non, offre diverse occasioni. COME FUNZIONANO Sono obbligazioni senza cedole (zero coupon), il cui valore nominale (100) corrisponde al valore di rimborso alla scadenza. Sono emesse a un prezzo sotto la pari e gli interessi vengono corrisposti in un'unica soluzione alla scadenza. Sul breve termine il confronto con i titoli di Stato è serrato. Non solo si deve guardare al divario di rendimenti, ma anche al diverso rischio connesso agli emittenti. A Bot e Ctz le società di valutazione riconoscono un rating di Al/AA, che equivale al voto dato all'Italia, mentre la maggior parte degli euro-emittenti in lire vanta un rating maggiore, se non il massimo, di tripla A. CONCORRENZA Poiché occorre valutare le commissioni applicate dalle banche (vedere ultimo paragrafo), gli europrestiti battono i titoli di Stato su un campo di battaglia dove Bot e Ctz raramente hanno avuto rivali, ovvero quello della generosità. Il bond emesso dal Crédit locai, solida banca francese (rating AAA), in scadenza nel febbraio del '97 rende il 10,13% lordo rispetto al 9,77% del Bot annuale collocato in asta lo scorso 26 febbraio. Molto competitivo è anche 0 titolo della Deutsche Bank, che tra l'altro è anche il più liquido con 325 miliardi di lire emessi: corrisponde il 10,004% lordo, netto intorno all'8,75% rispetto all'8,45% del buono del Tesoro. LUNGA SCADENZA Le emissioni, targate Repubblic of Austria scadenza marzo '98 e Bers giugno '97 si confrontano direttamente con il Ctz. In entrambi i casi lo zero coupon biennale del Tesoro ha la peggio: al 9% netto del bond austriaco oppone l'8,40%, e 1*8,11% opposto aU'8,50% della Banca europea per ricostruzione e sviluppo. POLIZZA FINO AL 2006 Per chi desidera mettere da parte poco più di 39 milioni di lire (prezzo 39,55) e ritrovarsene 100 milioni nel febbraio del 2006, l'occasione giusta è costituita dallo zero della Bei. La performance della Bei, pari al 9,71% lordo e all'8,50% netto, è inferiore rispetto a quella del Btp febbraio 2006 (9,18% netto), ma è proprio sul lungo terrnine che maggiormente si esprimono le differenze di rischio legate agli emittenti. Il prestito obbligazionario del San Paolo di Torino (settennale da 150 miliardi, lanciata a fine febbraio) ha previsto un prezzo di 50 lire che, con il rimborso a 100, equivale al 9,46% lordo e all'8,54% netto. La Banca di Roma ha collocato 1000 miliardi a 12 anni: 34 lire (rimborso 100), rendimento lordo 9,40%, netto 8,62%. Con facoltà di vendere al 4° e all'80 anno. TRADING Comprare uno zero coupon a prezzi convenienti, attendere il rialzo giu¬ sto e rivenderlo portando a casa la plusvalenza. L'operazione, adatta per il privato gestore-fai-da-te, non è poi così complicata ed è sfruttata spesso sull'euromereato. I presupposti per tale compra-vendita sono due: avere una visione positiva del mercato (tassi di interesse in calo) e riuscire ad acquistare a un prezzo interessante. Al momento i prezzi sono abbordabili e potrebbero salire abbastanza, se le ottimistiche previsioni degù economisti risulteranno azzeccate (spread Btp/bund ben sotto il 4%, vedere glossario). UN ESEMPIO Compriamo lo zero coupon 2006 della Bei al prezzo di 39,55 lire. Per chiarezza, senza considerare la tranche minima di 5 milioni, ipotizziamo l'acquisto di titoli per 39.550.000 lire. Passa un mese, il mercato italiano reagisce positivamente alla discesa dell'inflazione e ai risultati delle elezioni politiche. I tassi sul decennale scendono di 20 centesimi e automaticamente il prezzo della nostra Bei sale a 40,30 lire (+75 cts). Allora realizziamo l'utile, vendendo a 40.300.000 per una resa di 750 mila lire, quasi il 2% in un mese. A quel punto possiamo ricostruire il portafoglio obbligazionario a seconda delle esigenze e delle prospettive di mercato. E se i tassi non scendono? In quel caso conviene tenersi ben stretto lo zero della Bei che a scadenza renderà l'8,50% netto. COME E DOVE ACQUISTARLI I prestiti emessi sull'euromereato possono essere sottoscritti in qualsiasi banca. Può accadere che il funzionario non conosca quel titolo particolare (ce ne sono centinaia in circolazione) o che l'istituto non l'abbia in portafoglio. Ciò non toglie che con una telefonata alle banche lead manager, si possa ovviare al problema e ottenerne disponibilità e quotazioni. La tranche minima: 5 milioni di lire, le commissioni d'acquisto variano tra i 10 e i 20 centesimi e di solito non superano lo 0,5% del prezzo (ritenuta fiscale del 12,5%). DALL'INGLESE ALL'ITALIANO Nel dettaglio, ecco II significato di alcuni termini anglosassoni spesso uti lizzati sui mercato obbligazionario. RATING. E' il voto che te agenzie di valutazione internazionali (Moody's. Standard & Poors, lisca) danno alle emissioni obblgaztonarie. Il rating rispecchia la bontà creditizia dell'emittente. I voti vanno dai minimi di Ce Bal massimo di AAA. LEAD MANAGER. Sono definiti con questo termine gli istituti di credito che organizzano l'emissione sull'euromereato per conto dell'emittente. In genere sottoscrivono le maggiori quote dei titolo per poi collocarlo presso altre banche. SPREAD BTP/BUND. £'. un differenziale dì rendimento. In pratica, ci dice quanto rende di più un Bpf decennale rispetto albund tedesco di pari durata. Più lo spread sì restringe (oggi intorno al 4,2%), minore è ii rischio connesso ai tìtoli italiani. EMITTENTE RATING CREDIT LÓCAL DE FRANCE AAA DATA • EMISSIONE DATA SCADENZA 4/1/1995 13/2/1997 PREZZO 82,450 RENDIMENTO LORDO% 10,130 LEAD MANAGER CREDITO ITALIANO, CARIPLÓ Ó

Persone citate: Bers

Luoghi citati: Austria, Italia, San Paolo, Torino