Primi appuntamenti di una stagione che a luglio vedrà il Tour in Piemonte

CICLISMO CICLISMO BEN TORNATE, DUE RUOTE Primi appuntamenti di una stagione che a luglio vedrà il Tour in Piemonte IL ciclismo, nonostante la preponderanza del calcio si faccia sentire, è sempre sport di alto livello e di grande popolarità in Italia. A marzo si comincia a correre su tutte le strade. d'Europa (il 23 marzo c'è la Milano-Sanremo), dal 18 maggio al 9 giugno si disputa il 79° Giro d'Italia, dal 29 giugno al 21 luglio tocca all'83° Tour de France e la stagione si conclude entro il mese di ottobre. Il Tour quest'anno, ancora una volta, sconfina in Italia: arriva a Sestriere ed il giorno dopo la successiva tappa partirà da Torino. Il -Giro, che offre la novità assoluta delle tre tappe iniziali in Grecia, arriva a fine maggio con la 13a tappa in Piemonte, a Pratonevoso, riparte il 1 ° giugno dal Santuario di Vicoforte per Briancon (14a tappa), dalla Francia rientra in Italia ad Aosta e dopo un nuovo superamento di frontiera a Losanna ritorna a Biella, dove ha sede il traguardo della 17a tappa. Il 1996 è anno olimpico e ad Atlanta, dal 21 luglio al 3 agosto, si disputano le prove di ciclismo su pista e su strada. Ci interessa in particolare la presenza della carovana del Tour in provincia di Torino. Lunedì 8 luglio la 9a tappa parte da Val d'Isère e dopo 190 chilometri arriva al Colle di Sestriere. Già in serata quasi tutta la troupe si trasferirà a Torino, dove il 9 luglio dal Lingotto, partirà la 10a tappa, la TorinoGap di 203 chilometri. Due giorni di permanenza nella nostra città dei protagonisti del ciclismo internazionale produrranno effetti positivi sotto l'aspetto della promozione per uno sport che a Torino ed in Piemonte ha grandi tradizioni. Ci sono poi ancora altre due prove di una certa caratura, la Milano-Torino e il Giro del Pie¬ monte, in programma in autunno, che riportano sulle nostre strade i corridori italiani e stranieri con arrivo nel parco del Valentino. Un aggancio torinese con il ciclismo professionistico viene da una squadra, la Glacial-Selle Italia, che ha come direttore sportivo Gianni Savio, il quale ha riunito nella sua formazione un nutrito gruppo di corridori colombiani, a fianco dei quali correrà anche un drappello di italiani. Passiamo ora al settore dilettantistico, che nell'area torinese dopò alcuni anni di stasi è in ripresa. La formazione principale è la Brunero-BongioanniBoeris di Ciriè (i direttori tecnici sono Giuseppe Damilano e Giuseppe Chiavassa), che si avvale di un paio di esponenti locali e di corridori di altre regioni. C'è Claudio Ainardi, venti¬ quattrenne di Bussoleno, il quale dopo un '94 pieno di successi, la scorsa stagione è stato afflitto da vari malanni che gli hanno impedito di emergere: torna quest'anno alle gare con intenzioni di riscatto. Poi ci sono Angelo Cubello di Ciriè, i lombardi Mauro Silvestri, campione italiano, Roberto Gincorsi e Gianluca Tonetti. Le altre società hanno minori ambizioni e magari rivolgono le loro attenzioni alle categorie giovanili, come il Sassi-Katoxin che punta sugli Juniores, la gloriosa Ucat ed altre come la Sella-Vittoria di Biella e l'Alplast-Girardengo. Infine il settore della pista che, grazie ai meriti di Guido Messina, conta a Torino due campioni italiani: Andrea Garavello nella velocità Allievi e Samanta Loschi nell'inseguimento donne Juniores. IL VIA Al DILETTANTI: 23 MARZO A GROSSO CANAVESE La stagione del ciclismo in provincia di Torino si avvia il 23 marzo con il 36° G.P. Artigiani Sediai Mobilieri di Grosso: 125 km con partenza ed arrivo nella cittadina del Canavese. la corsa è allestita dal G.S. Grossese in collaborazione con Brunero Organizzazioni. Si svolgono prima 5 giri di un circuito cu km 11,5 che da Grosso tocca Bivio Benne, Ponte Masino, Ciriè, Noie e ritorna a Grosso. Il secondo settore, da percorrere 2 volte, passa da Benne, Corio, Rocca, Remondato, Padre, Ponte Masino, Ciriè, Noie e poi, da Grosso ancora, un giro finale del circuito della fase iniziale. Il ritrovo dei concorrenti è fissato presso il G.S. Grossese in via Corio 8, la partenza sarà data alle ore 13 e l'arrivo è previsto per le ore 16. Per la prima volta dopo 35 anni il Gran Premio di Grosso si svolgerà di sabato, anziché di domenica, per evitare concomitanze con altre corse che nel recente passato hanno fatto diminuire il numero dei partecipanti. Se questa soluzione darà esito positivo, la corsa verrà inserita nel calendario nazionale del '97. La gara è aperta sia agli Under 23 che agli Elites, le due categorie in cui sono divisi da quest'anno gli stradisti dilettanti. Nell'albo d'oro della corsa figurano nomi illustri, come quelli di Franco Balmamion (1960) e Gian Battista Baronchelli (1973), corridori affermatisi poi in campo professionistico. Negli ultimi due anni, la Brunero-Bongioanni-Boeris ha stabilito un fantastico record piazzando ai primi tre posti tre suoi corridori: 1° Massimiliano Napolitano, 2° Andrea Paluan, 3° Siro Grosso nel '94 e 1° Siro Grosso, 2° Claudio Ainardi, 3° Mauro Silvestri nel '95. Lo squadrone di Ciriè si propone di nuovo per un eccezionale tris anche in questa edizione. Il Trofeo Crt premierà la società con il maggior numero di classificati tra i primi cinque e la Coppa Donalisio andrà al vincitore. Claudio Ainardi, vittorioso sul traguardo della 3T MilanoRapallo nel 1994 11° RALLY CITTA' DI TORINO WEEK END SULLE STRADE DELLA PROVINCIA Ipiloti veneti Travaglia e Zanella, primi in classifica conia Renault Clio Williams nella W edizione delRally Città di Torino del 1995