VITA DELLA CHIESA DUOMO m CHIERI, UIOGO Dl ACCOGUENZA 1

VITA DELLA CHIESA DUOMO m CHIERI, UIOGO Dl ACCOGUENZA 1 VITA DELLA CHIESA DUOMO m CHIERI, UIOGO Dl ACCOGUENZA 1 12 L'impegno del parroco, don Gianni Carrù «Un incontro quotidiano, dalla parte dei deboli» EMal centro della città, il r duomo di Chieri. E il suo parroco, don Gianni Carrù (che è anche il segretario del Sinodo della diocesi torinese), lavora attivamente perché sia davvero un crocevia di passaggi: un luogo disponibile per tutti dove la parola d'ordine è accoglienza. «Il duomo - racconta don Gianni (nella foto) - è aperto dal mattino alla sera, l'incontro con la gente è quotidiano». I giovani, per esempio. «Facciamo in modo che il cortile resti sempre aperto così che, uscendo dal lavoro, possano entrare e avere uno spazio per loro. Ce ne sono un centinaio che frequentano assiduamente». Niente di straordinario, sembra dire il parroco. «Semplicemente, siamo inseriti nella tradizione di don Bosco. Lui ha operato qui in Duomo per dieci anni, la sua presenza si sente, è fortissima». Non solo. La tradizione sociale della religiosità piemontese si sente anche attraverso la vicinanza al Cottolengo. Una vicinanza fisica, ma anche molto spirituale, dal momento che il fondatore della Piccola Casa della Di¬ vina Provvidenza morì a Chieri nella casa del fratello e le esequie vennero celebrate proprio in Duomo. Oggi, il collegamento è reso stretto dai volontari che dalla parrocchia vanno a offrire un po' del loro tempo agli ospiti della Piccola Casa chietese. «La nostra parrocchia, che conta circa 13 mila abitanti, è anche un punto d'incontro di molte povertà, immigrati, malati di mente, famiglie in difficoltà. Il gruppo della San Vincenzo è molto attivò: non è solo un'etichetta, ma è davvero capace di entrare nel vivo delle situazioni». Don Gianni e il suo vice, don Dario Monticone, fanno il possibile perché l'accoglienza avvenga davvero a 360 gradi: con una risposta per ogni necessità. Per questo sono nati i gruppi teatrali: «Sono anche un modo per rendere uniti i giovani». Non è tutto. Il duomo è punto di riferimento per molti anziani (parecchi aiutano nella pulizia del .no). «E' importante - sottò~ .ea il parroco - che ognuno si senta responsabile della comunità in cui vive». Maria Teresa Martinengo LE OPERE E I GIORNI STORIA E ARI E La collegiata Santa Maria della Scala, il duomo di Chieri, è un edificio gotico consacrato nel 1436. L'origine della chiesa è in realtà molto più antica: la cripta sotto il pavimento dell'altare maggiore e il battistero risalgono all'XI secolo, quando il vescovo di Torino Landolfo ne ordinò la costruzione. Con i suoi 73 metri di lunghezza, il duomo di Chieri è una tra le chiese più grandi del Piemonte. Tra gli innumerevoli motivi di interesse artistico presenti in Santa Maria della Scala, ne segnaliamo alcuni: gli affreschi raffiguranti la «Passione di Cristo», nel battistero, opera del Fantini (autore degli affreschi di Sant'Antonino di Ranverso), la pala del Crosio (1622) «Trinità con la Madonna e san Giovanni Evangelista» nella cappella delle Reliquie. E ancora, le tele del Mari, del Miei, del Dauphin, il coro ligneo del '400, il Tesoro (una preziosa raccolta di rehquari dal XIII al XIX secolo). Informazioni: tel. 011/9472082. a curo di Daniele Cavalla II cardinale Saldarmi incontra gli anziani venerdì 22 marzo alle 15 alla Basilica di Maria Ausiliatrice (piazza Maria Ausiliatrice 5). Concerto della Corale Polifonica «Il Castello» venerdì 22 alle 21 alla Chiesa della Gran Madre di Dio. Pagine di Gounod, Mozart, Vivaldi, Verdi. «Teilhard e l'Europa» è la conferenza in programma venerdì 22 alle 18 al Centro Teologico, corso Stati Uniti 11. Relatore, Giorgio Straniero. tUn arcobaleno di solidarietà» è la festa di sabato 23 al Teatro Valdocco. Organizzano i giovani dell'Operazione Mato Grosso. S'inizia alle 21. Festa brasiliana sabato 23 alle 20 nei locali in via Le Chiuse 14. Ingresso a offerta: 20 mila lire. Il ricavato andrà a favore dei progetti Cisv-Volontari nel Mondo. Informazioni: 89.93.823. A San Secondo, «Incontro di felicità per giovani» sabato 23 alle 21 con suor Elvira de «Il Cenacolo» di Saluzzo sul tema «Dio è libertà infinita e ti libera». A «Expo Vacanze» a Torino Esposizioni è previsto domenica 24 alle 10 il convegno «Turismo religioso: la nuova frontiera torinese». Nella parrocchia di San Giovanni Vianney, via Gianelli 8, riprendono lunedì 25 alle 21 gli «Incontri Ecumenici» con il pastore Platone e don Bertinetti su «Etica cristiana oggi». Presentazione, martedì 26 alle 21 al Teatro Valdocco, del libro di Gian Mario Ricciardi (Ed. Sei) «Ernesto Olivero, il personaggio e la profezia». Intervengono, oltre l'autore, il cardinale Giuseppe Saldarmi, Giuseppe Costa, Beppe Del Colle, Ernesto Olivero. l'Associazione Informa su Cristo propone mercoledì 27 alle 18 in via Boucheron angolo via Santarosa l'incontrò su «Il senso della vita, oggi». Presiede Carlo Collo. Il laboratorio di cultura politica annuncia mercoledì 27 marzo alle 20,45 al Seminario Maggiore di via Biamonti 20 una conferenza sul tema «Comunità ecclesiale e impegno politico». Intervengono Giuseppe Gervasio e Franco Garelli. Il Piccolo Regio ospita giovedì 28 marzo lo spettacolo «Sorella C'è - Sorella Acqua». Biglietti a 25 mila-lire in prevendite dai Gruppi di Volontariato Vincenziano. (via SaccareUi 2, tel. 48.04.33). La Giornata Mondiale della Gioventù viene celebrata sabato 30 marzo a Torino con una «Route» per le vie della città: partenza alle 15,30 da piazza Vittorio in direzione piazza San Carlo dove alle 20,15 è previsto uno spettacolo.

Luoghi citati: Chieri, Europa, Piemonte, Ranverso, Saluzzo, Sant'antonino, Torino