ACCADEMIA DI MEDICINA

ACCADEMIA DI MEDICINA ACCADEMIA DI MEDICINA 77premio Nobel Renato Dulbecco alle celebrazioni dei 150 anni Lgr ACCADEMIA di Medi* cina di Torino festeggia i suoi 150 anni con una conferenza d'eccezione: il premio Nobel Renato Dulbecco venerdì 22 marzo parlerà sul tema «Il progetto Genoma Umano: sviluppi e possibilità future». L'appuntamento è alle ore 21 nell'aula magna dell'Accademia che ha sede in via Po 18. I più anziani ricordano ancora che mezzo secolo fa, per il centenario dell'Accademia, la conferenza celebrativa fu tenuta da Alexander Fleming, scopritore della penicillina. Una tradizione che non perde colpi. C'è stato un tempo magico della facoltà di medicina dell'Università di Torino: quando, negli Anni 30, insegnava istologia Giuseppe Levi e tra i suoi studenti aveva Salvador Luna, Rita Levi Montalcini e, appunto, Renato Dulbecco. Tutti e tre poi premiati con il Nobel per la medicina. L'ultima impresa di Dulbecco è proprio il Progetto Genoma, una collaborazione internazionale dal costo di alcuni miliardi di dollari che sta portando alla lettura completa del programma genetico dell'uomo: una quantità di informazioni paragonabile a quelle contenute in una biblioteca di diecimila volumi. Inizialmente si pensava che un tale lavoro avrebbe richiesto decine di anni, ma poi il perfezionamento delle tecniche di analisi della molecola a doppia elica del Dna ha permesso di accelerare notevolmente la ricerca. La conferenza di venerdì sarà un'ottima occasione per fare il punto sulla situazio¬ ni alto Vincenzo Consolo Qui sopra Renato Dulbecco

Persone citate: Alexander Fleming, Dulbecco, Giuseppe Levi, Renato Dulbecco, Rita Levi Montalcini, Salvador Luna, Vincenzo Consolo

Luoghi citati: Torino