Le incertezze delpotere

SAN FILIPPO SAN FILIPPO Le incertezze delpotere LA stagione teatrale dell'Oratorio San Filippo comprende dallo scorso gennaio, accanto alla rassegna prettamente teatrale «Un valzer distratto», una seconda manifestazione dai confini artistici più allargati, dove confluiscono e si fondono diversi linguaggi. Parliamo di «Se stasera sono qui», una serie di quattro appuntamenti nei quali di volta in volta viene presentato e raccontano in veste inedita un personaggio emblematico della nostra storia recente e remota. Sabato 23 marzo ad esempio, il periodo storico cui si fa riferimento è decisamente lontano nel tempo sebbene la tradizione cristiana ne mantenga particolarmente vivo il ricordo. Il personaggio affrontato infatti è Ponzio Pilato. La vicenda di Pilato tuttavia viene avvicinata ed esaminata da una prospettiva piuttosto insolita: a raccontare è Giuda Iscariota. Lo spettacolo non a caso si intitola «Le memorie di Giuda» ed è stato uberamente tratto da Massimo Centini. I temi centrali saranno dunque le angosce e le incertezze che nascono dal potere quando quest'ultimo non serve a garantire giustizia; e ancora la solitudine e il tormento di un uomo che aspira alla rettitudine di fronte al sopruso, l'iniquità, la crudele stupidità umana. L'adattamento e la regia sono stati curati da Paolo Trenta, le musiche da Stefano Maccagno, la scenografia da Aldo Venezia, le luci da Michele Sarcinella, i costumi da Sarah Casacci. [m. b.] le OMOMiie al SMe» Oratorio San Filippo, via Maria Vittoria 5, tel. 54,11.36. sabato 23 marzo, ore 21,15. Ingresso Ubero.

Persone citate: Aldo Venezia, Massimo Centini, Michele Sarcinella, Paolo Trenta, Ponzio Pilato, Sarah Casacci, Stefano Maccagno