«Le donne? Una rovina»

«Le donne? Una rovina» «Le donne? Una rovina» ROMA. «E'proprio vero, le donne sono una rovina...». Al generale Luigi Federici, comandante dei carabinieri, la battuta è proprio scappata durante la conferenza stampa convocata al Viminale per fornire i particolari della cattura del terrorista Palestine Mujed alMolqi. E, quando il capo della polizia Fernando Masone ha spiegato che è stata una telefonata fatta alla sua amica di Prato Wanda Grassi a mettere nei guai al-Molqi, il generale ha commentato: «Mai come in questo momento si può affermare che le donne sono proprio una rovina...». Una battuta ripresa dallo stesso Masone, che ha fatto sorridere tutti i presenti. |AdnKronos] rita «clandestinamente» negli Stati Uniti. In pratica, si tratta concretamente di proteggere gli agenti dell'Fbi dalle conseguenze di un atto che la legge degli altri Paesi considererebbe un «rapimento» e per il quale potrebbe chiedere l'estradizione. Poiché al-Molqi è già in prigione in Spagna, gli agenti dell'Fbi non possono fare nulla per portarlo negli Stati Uniti, ma il Franco Pantarelli Dall'alto, il terrorista palestinese alMolqi, le due figlie di Leon Klinghoffer, Lisa e lise, e l'«Achille Lauro» durante l'attentato dell'ottobre di undici anni fa IL PROCESSO. La corte di assise di Genova condanna al-Molqi a 30 anni di carcere per l'azione terroristica sulla nave italiana e per l'uccisione di Leon Klinghoffer. Vengono riconosciuti colpevoli anche gli altri quattro componenti del commarido, Ibrahim Abdelatif, Mohamed Issa Abbas, Ahmad al-Assadi. Al momento della fuga, alMolqi stava scontando la pena a Rebibbia. LA FUGA. Alle 15,45 di mercoledì 28 febbraio alMolqi firma al commissariato Trevi Campo Marzio di Roma. E' al suo quinto permesso premio per buona condotta. Sarebbe dovuto rientrare entro le 17 nel carcere di Rebibbia (foto). L'allarme e le ricerche scattano però con alcune ore di ritardo. Il magistrato che ha concesso il permesso finisce sotto inchiesta e ora rischia sanzioni.

Persone citate: Achille Lauro, Fernando Masone, Franco Pantarelli, Ibrahim Abdelatif, Leon Klinghoffer, Luigi Federici, Mohamed Issa Abbas, Palestine Mujed

Luoghi citati: Genova, Roma, Spagna, Stati Uniti, Trevi