Il Congresso Usa: difenderemo Taiwan

9 Per sabato, giorno del voto, la portaerei Nimitz raggiungerà l'Independence al largo dell'isola Il Congresso Usa; difenderemo Taiwan Ma Clinton offre a Taipei soltanto qualche Stinger WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE La portaerei Nimitz ha attraversato ieri lo Stretto di Malacca e dovrebbe riunirsi con l'Independence al largo di Taiwan sabato, mentre sull'isola si svolgeranno le elezioni presidenziali. E' proprio per esercitare una pressione sulle elezioni e scoraggiare ogni tentazione indipendentista che la Cina sta conducendo da oltre una settimana esercitazioni militari proprio davanti all'isola. Ma la prova di forza cinese ha creato una situazione pericolosa, aumentando notevolmente la tensione con gli Stati Uniti. E la Camera dei Rappresentanti ha votato una risoluzione secondo la quale «gli Stati Uniti dovrebbero difendere Taiwan qualora questa venga attaccata, bombardata o invasa». La mozione è stata approvata a larghissima maggioranza, 369 voti contro 14, e sarà quasi sicuramente doppiata da un'analoga risoluzione già in discussione presso la commissione Esteri del Senato. Entrambe le iniziative parlamentari si basano sul «Taiwan Relations Act» del 1979, approvato per tranquillizzare l'isola dopo che gli Stati Uniii riconobbero ufficialmente la Cina comunista. Questa legge prevede che gli Stati Uniti aiutino Taiwan a difendersi e stabilisce che «ogni tentativo di risolvere in modo non pacifico il problema dei suoi rapporti con la Cina creerebbe grande preoccupazione nel governo americano». Sia la risoluzione approvata alla Camera sia quella in discussione al Senato non hanno potere vincolante per il presidente degli Stati Uniti, che non ha tuttavia apprezzato questo tentativo di esercitare una pressione sulla sua gestione della vicenda. Un portavoce della Casa Bianca ha sostenuto che il «Taiwan Relations Act» contiene già «tutti gli elementi necessari per definire una risposta in caso di crisi». E' chiaro che al presidente, come comandante in capo, spetta ogni ultima decisione, ma Clinton teme che la vicenda di Taiwan venga usata contro di lui come argomento di propaganda elettorale. Il senatore Bob Dole, che sarà l'avversario di Clinton alle presidenziali di novembre, ha criticato infatti come «ambigua» la posizione della Casa Bianca, chiedendo un più chiaro impegno a difendere Taiwan qualora questo si renda necessario. Clinton, mentre lancia ammonimenti al governo di Pechino perché si contenga da azioni che avrebbero serissime conseguenze, persegue attivamente anche la via di una composizione diplomatica del contenzioso. Il Diparti- mento di Stato ha annunciato ufficialmente che l'annunciato incontro tra Warren Christopher e il ministro degli Esteri cinese Qian Qichen avrà luogo a L'Aia il prossimo 21 aprile. Ieri il governo cinese ha annunciato trionfalmente che le prime esercitazioni condotte attorno a Taiwan si sono concluse con successo. Ne seguiranno altre, mentre l'agenzia di Stato «Xinhua» e un quotidiano filo-Pechino di Hong Kong sostengono che l'armata cinese ha dimostrato di essere capace di prendere Taiwan in poche ore. Tuttavia gli americani non credono che questo sia possibile e aspettano con ansia che i cinesi, come promesso, smettano le esercitazioni lunedì, due giorni dopo le elezioni. Nel frattempo il governo americano si è trovato a fronteggiare una richiesta di armi più forte dell'usuale da parte di Taiwan nell'incontro annuale che i due governi tengono per discutere proprio di questo. L'incontro annuale venne stabilito proprio dal «Taiwan Relations Act» e quest'anno il governo di Taipei, oltre a centocinquanta caccia F-16, ha chiesto dei sottomarini diesel di costruzione tedesca, che però gli sono stati rifiutati. In cambio Taiwan ha ricevuto un certo numero di missili terra-aria della classe Stinger. Paolo Passarini I nazionalisti cinesi avevano chiesto all'America 150 F-16 e sottomarini Pechino: possiamo invaderli in poche ore la flotta americana in asia Hi MrKansas MMf^* Paul F. Foster q| Sei peco5 ,%gur ■ ■LTim..-^àlv BlueRidge , ' 'V 1 GOLFO PERSICO Nimitz Caroti Ingersoll M- Underwood USL John S. McCoin TC Sirius 2 MARE ARABICO Oldendorf ir Callagan ìM, PortRoyal •5. Portsmouth Ford PE Willamette MU Shasta 3 OCEANO INDIANO John Young Thoch Rodney M. Davis 4 OCEANO PACIFICO |r Independence O'Brien Hewitt McClusky Belleau Wood AS Germantown SM Holland RC Silas Ben) Frederick Chosin Paul Hamilton 7 CALIFORNIA 5 GIAPPONE LEGENDA Le novi con le scritte in neretto sono dirette, 0 sono già arrivare, nelle acque vicine Taiwan P Portaerei classe Nimitz) P Portaerei classe Forrestal) AA Nave anfibia d'assalto AC Nave anfibia comando IM Incrociatore con missili teleguidati 1 Incrociatore CM Cacciatorpediniere con missili FM Fregata con missili Vinson C Coronado T Essex SU Camden P Tarawa V Victorious ■ Elliot AT Cleveland Merrill AT Duluth California AS Mount Vernon Shiloh AS Rushmore r Russell SM Cory Chuest Jarrett SM McKee Crommelin PE Waller S. Diehl Gary GC Squall P Portaerei (classe Nimitz) P Portaerei (classe Forrestal) AA Nave anfibia d'assalto AC Nave anfibia comando IM Incrociatore con missili teleguidati F Fregata S Sottomarino (classe Los Angeles) MU Nave-munizioni AT Nave anfibia da trasporto GC Guardiacosta TC Trasporto mezzi da combattimento AS Nave d'appoggio per sbarco SU Supporto per attacchi fulminei I Incrociatore CM Cacciatorpediniere con missili FM Fregata con missili F Fregata S Sottomarino (classe Los Angeles) RM Rimorchiatore C Comando PE Petroliera V Vigilanza RC Ricognizione SM Sottomarino CA Cargo automezzi 7f* Unità lanciamissili cinesi durante le manovre nello stretto di Taiwan ifotoansaj