Violentava i minicalciatori di D. B.

Violentava i minicalciatori Violentava i minicalciatori Falso talent scout condannato a Lucca LUCCA. Si spacciava per talent scout di futuri campioni del pallone, ma Giuseppe Cestari, 49 anni, originario di Milano ma residente in Versilia, è stato condannato a sette anni di reclusione per violenza carnale su un ragazzino di tredici anni. Cestari, che è stato imputato in altri procedimenti penali (con l'accusa di millantato credito per essersi spacciato per parlamentare del psi alla Commissione europea di Strasburgo e per essere stato tro¬ vato in possesso di tessere di Forza Italia, ritenute false), è stato processato ieri dai giudici del tribunale di Lucca per il reato di violenza carnale aggravata su un ragazzo, oggi quindicenne, che all'epoca dei fatti giocava in una squadra giovanile della Versilia e voleva diventare un calciatore. L'uomo, spacciandosi per scout di formazioni di serie A come Napoli e Milanesi presentava nei campetti di periferia a caccia di campioncini in erba, ma in realtà li illudeva per poi invitarli a casa sua dove li costringeva ad avere rapporti contro natura. I carabinieri, nel corso di perquisizioni effettuate in casa di Cestari nell'agosto del 1994, trovarono fotografie che avevano come soggetti dei minorenni, e molto materiale pornografico. Al processo il pm Manzione aveva chiesto sei anni di carcere e il collegio giudicante ha aumentato la pena di un anno. [d. b.]

Persone citate: Cestari, Giuseppe Cestari, Manzione, Milanesi

Luoghi citati: Lucca, Milano, Napoli, Strasburgo