La Stampa - Consultazione Archivio

Stroncalo da overdose in casa della fidanzata Montalto Dora, il giovane prestava servizio civile Stroncalo da overdose in casa della fidanzata Un attimo di debolezza, il cedimento alle vecchie tentazioni sono costate la vita a Mauro Calligaro, 25 anni, residente a Montalto Dora in via Matteotti 30/B, deceduto lunedì sera per una overdose di eroina. «Era da più di un anno che non si bucava più - dicono gli amici -, sembrava fosse uscito definitivamente dal tunnel della droga». Calligaro si è iniettato la dose letale in casa della sua fidanzata, Paola Ganio Vecchiolino, 31 anni, funzionaria della Regione, che abita in via Miniere 3 a Ivrea: lì era ospite da tre giorni, approfittando di una licenza dall'Anffas di Biella dove stava svolgendo il servizio civile, iniziato dopo l'abbandono degli studi universitari. A trovarlo raggomitolato in bagno, con a fianco la siringa e l'occorrente per il «buco», è stata la stessa ragazza insieme ai genitori di Mauro, Germano Calligaro (ex consigliere regionale del pei) e Giancarla Simonetto. L'immediato intervento degli agenti del Commissariato e dei volontari del soccorso dell'Usi 9, però, non è stato sufficiente a salvargli la vita: il cuore del giovane aveva già cessato di battere prima dell'arrivo in ospedale. La polizia è ora al lavoro per risalire allo spacciatore che gli avrebbe venduto la dose di eroina, poi risultata mortale. Nonostante avesse trascorso la mattinata a Torino, sembra probabile che Calligaro abbia acquistato la droga a Ivrea. Mauro Calligaro è stato ucciso dalla droga a 25 annin