Avvocati in marcia sul Parlamento

Avvocati in marcia sul Parlamento Avvocati in marcia sul Parlamento E su 177 candidati appena tre gli operai IL CASO VOGLIA DB SEGOSO LA classe operaia forse andrà in paradiso ma ha difficoltà ad entrare nelle liste per il Parlamento. Su 177 candidati solo tre infatti sono operai: due in quota pds (Salvatore Buglio, il delegato-spot di Nichelino e il senatore uscente, Rocco Larizza) e uno nella Lega (Mario Demichela). Per il resto è un fiorire di avvocati (ben 14, soprattutto nel Polo), industriali ed imprenditori (12), filosofi, sociologi o professori universitari (9). Le donne, in tutto sono 27, tra cui il presidente nazionale della commissione pari opportunità, Livia Turco. LE TOGHE. E' la categoria più rappresentata. Li schiera in massa il Polo: Michele Vietti, Toti Musumeci, Maria Grazia Siliquini (Ccd); Emilia Rossi e Silvana Fantini (Forza Italia). Giorgio Bissacco (An). Poi quelli leghisti: Roberto Maroni, Mario Borghezio, Matteo Brigando L'Ulivo risponde con un giudice, Elvio Fassone OLI IMPRENDITORI. Sono nel Polo: Deodato Scanderebech, Antonio Cherio; nei socialisti con il capolista Enrico Buemi, in Piemonte Nazione (Renzo Rabellino); in Nuove Energie, Nevio Coral. Ma ci sono anche nel centro-sinistra: Maria Pia Valetto, Luigi Massa e Franco Debenedetti. I PROFESSORI. Forza Italia ne schiera quattro: Giuliano Urbani, Piero Melograni, Lelio Lantella e Vittorio Mathieu. Sono il «fiore all'occhiello» voluto da Silvio Berlusconi. I primi due se la'vedranno in quota proporzionale contro il verde Nando Dalla Chiesa e anche con Gaetano Rasi di An. Per l'Ulivo, al Senato, corre Gian Giacomo Migone. I GIORNALISTI. Le punte di diamante sono Jas Gawronski (Polo) e Furio Colombo (Ulivo). I due, però, non si scontreranno direttamente. Fanno parte della competizione Diego No¬ velli, Giorgio Gardiol, Giorgio Merlo e Sergio Rogna (Ulivo) e Massimo Bordin (club Pannella). In più, una pierre, Marina Mazzeo. CASALINGA E GIOIELLERÀ. Maria Luciana Pronzato (Piemonte nazione) e Marzia Casolari (Lega). CHIRURGHI E AFFINI. Edro Colombini, Ermanno Margaglia, Giuseppe Guazzotti e Vito Plastino corrono con il centrodestra. Sguarnito il centro-sinistra. Mario Marcellino difende i colori del Carroccio. GLI APPARATIK. O uomini di partito. Arrivano tre leader nazionali: Fausto Bertinotti di Rifondazione, Valerio Zanone (Popolari per Prodi) e Enrico Boselli della lista Dini. A loro si aggiunge Piero Fassino del pds. Poi i responsabili regionali: nel centro-destra Ugo Martinat di An; nel centro-sinistra Sergio Chiamparino (pds) e Gianfranco Morgando (popolari). Rientrano in questa categoria anche Giorgio Benvenuto (Ulivo) e Dario Ortolano (Rifondazione). Maurizio Tropeano Fra le professioni quella del legale è la più «gettonata» dai partiti Seguono industriali e imprenditori •\c-.c: ' "'•>>..'; Salvatore Buglio operaio candidato del pds e a destra Renzo Rabellino di Piemonte Nazione Sopra Roberto Maroni candidato della Lega Nord A sin., Giuliano Urbani di Forza Italia

Luoghi citati: Nichelino, Piemonte