Tomba colpi proibiti

Firenze: nuova rissa per il campione sotto gli occhi delle telecamere^ Firenze: nuova rissa per il campione sotto gli occhi delle telecamere^ Tomba, colpi proibiti Con il karaté stende un fotografo UNA GUERRA SENZA FINE AFIRENZE LBERTO Tomba fa ancora parlare di sé. Ed è una nuova storia di foto, di minacce e di liti che questa volta si è conclusa con l'aggressione di Riccardo Schumacher, 29 anni, fotoreporter dell'agenzia Focus e collaboratore dell'Ansa, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso, che ha emesso un referto di sette giorni per escoriazioni e contusioni in varie parti del corpo. Evidentemente fra Tomba e i fotografi è proprio storia di una sfida infinita; la vicenda della coppa scagliata dal podio si è appena offuscata, sovrapposta dalle immagini assai più radiose del Tomba campione, che ecco questo nuovo fatto inquietante successo al termine di una serata di gala organizzata dallo champagne Mumm e alla quale Tomba era stato invitato insieme a numerosi altri vip. La scena si svolge all'uscita del Grand Hotel Excelsior, uno dei più esclusivi della città, dove Tomba era arrivato attorno alle 19 a bordo di una Lancia k in compagnia di un amico. Schirmacher, invitato dai proprietari dell'hotel per «riprendere» la serata, è presente e fa alcuni scatti. «Tomba era tranquillo - il fotoreporter abbozza la ricostru- zione di quelle incredibili ore -; mi aveva perfino parlato di un collega {certo Tiberio Barchielli, che però mi ha assicurato di non aver mai incontrato il campione, precisa Schirmacher) che non gli piaceva per niente». Poco dopo inizia la festa. «Tomba è sceso dalla camera attorno alle 21 dicendo che non voleva essere fotografato durante la cena. Intanto noi - nel frattempo mi avevano raggiunto alcuni colleghi avevamo preso posto su un balconcino dal quale potevamo fotografare la serata dall'alto». Tutto procede senza problemi fino al momento del brindisi; il programma della serata prevedeva anche una successiva sfilata di moda. Ed è a quel punto che la bagarre si scatena. «Dopo essersi messo in posa, Tomba è venuto minaccioso verso di noi invitandoci ad andarcene fuori. Anche lui se n'è uscito e io l'ho seguito per cercare di capire che cosa avesse da dire». Il racconto di Schirmacher continua affannoso: «Sembrava che Tomba se ne andasse, ho fatto ancora qualche scatto, quando improvvisamente si è voltato e, come una furia, è saltato per aria assestandomi un colpo tremendo di karaté con il collo del piede. Sono caduto sbattendo violentemente per terra la testa, le braccia e le gambe. Ho avuto anche la sensazione che Tomba mi colpisse di nuovo ma il ricordo di quegli attimi è assai nebuloso». Alla scena assistono un collega, Renato Sarmiento, e un operatore della Rai, Claudio Franci- II «pap«SembravMi ha fatla testa p razzo»: una furia o battere er terra» ni, che ha ripreso per intero la scena. Sarmiento non crede ancora ai suoi occhi: «Tomba era fuori di sé, ha anche detto: ringraziate Iddio che non ho un'altra coppa in mano, altrimenti...». Ed è lui che chiede l'aiuto degli agenti di polizia che presidiano il consolato francese che si trova proprio davanti all'hotel, e fa intervenire l'ambulanza che trasporta d'urgenza Schirmacher all'ospedale di Santa Maria Nuova. L'ira di Tomba si rivolge anche contro la telecamera della Rai: «Voleva portarmela via, ma sono riuscito a convincerlo a desistere», confessa Francini. Al pronto soccorso il fotoreporter viene sottoposto alle prime cure del caso ma la notte l'ha passata senza chiudere occhio: «Sentivo male dappertutto, non riuscivo ancora a capire che cosa fosse successo». Dopo l'ira le scuse. Tomba le ha chieste ai fotografi e all'operatore. Ma da Schirmacher è lo stesso partita una denuncia: «Mi ha fatto volare per aria malgrado i miei 73 chili di peso». La versione del campione, però, è sostanzialmente diversa: «Volevano incastrarmi con delle foto compromettenti, e poi mi hanno offeso». Ed ha aggiunto: «Mi pedinano, mi soffocano. Ho 29 anni e devo poter uscire di casa. Non sopporto i paparazzi e comunque ho chiesto loro scusa». Ora Tomba, dopo la denuncia, sarà ascoltato dai carabinieri. Alessandro Rialti «Sono esasperato Mi gettano addosso ragazze soltanto per fare lo scoop» II «paparazzo»: «Sembrava una furia Mi ha fatto battere la testa per terra» 99mere^

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