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Pazienti e accompagnatori danno il volo all'ospedale Da 7 giorni al pronto soccorso delle Molinette Pazienti e accompagnatori danno il volo all'ospedale Già distribuiti centinaia di questionari per verificare disfunzioni e migliorare Una pagella all'ospedale, compilata dagli utenti. Medici e infermieri sono disponibili e competenti oppure scortesi e sbrigativi? E le strutture? Sono accoglienti o inadeguate? In pronto soccorso alle Molinette si distribuiscono fino a oggi, da una settimana, questionari a pazienti e accompagnatori per «sondare» la qualità del servizio sanitario offerto. Quattro pagine di domande, una crocetta per risposta: «A che ora è arrivato in pronto soccorso?», «Le hanno fornito subito una barella o una carrozzella?», «Ritiene di esser stato sottoposto a una sufficiente valutazione preliminare del suo stato di salute?». E agli accompagnatori: «Come giudica il livello delle informazioni ricevute al momento dell'accettazione?», «Come valuta il tempo di esecuzione degli esami?», «E' stato in grado di individuare dall'esterno l'accesso al pronto soccorso?». «E' la premessa all'unione del reparto accettazione dei pronto soccorso di Chirurgia e Medina - spiega Gianfranco Carnevali, direttore generale dell'ospedale -. Per verificare disfunzioni, annotarsi gli aspetti positivi di personale e strutture, e quindi ottimizzare il nuovo servizio di emergenza che allestiremo, abbiamo stampato e consegnato per sette giorni cento questionari agli utenti». Le risposte verranno ora immagazzinate su computer, elaborate, e raccolte in una dettagliata relazione interna destinata fra una decina di giorni ai vertici dell'amministrazione. «Non tutti, naturalmente, hanno risposto - premettono in pronto soccorso -. Mancano, come è ovvio, le impressioni dei pazienti più gravi. Ma in totale possiamo contare sulla metà dei questionari consegnati. Un buon numero, un campione significativo». Il sondaggio è anonimo, suddiviso secondo i «tempi» del passaggio in pronto soccorso: arrivo, attesa, diagnosi, esami vari, dimissione o degenza temporanea. Si censisce anche la provenienza e l'età del paziente e dell'accompagnatore per ridisegnare il bacino d'utenza. «Parte del questionario - concludono in ospedale - è lasciata ai suggerimenti spontanei». Marco Accossato «i «... . »w> ini»;., """"•«li*